PIANA. 5 arresti, 1 denuncia in stato di libertà, 856 persone e 578 veicoli controllati, vari esercizi pubblici ispezionati, elevate sanzioni amministrative per oltre 15 mila euro nei numerosi controlli effettuati dalle 150 pattuglie impiegate sul territorio.
È questo il bilancio di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Gruppo carabinieri di Gioia Tauro nel corso dell’ultimo fine settimana, che ha interessato i comuni della Piana, attraverso una incisiva attività di prevenzione e repressione dei reati in genere.
In particolare, i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno arrestato:
I carabinieri della Compagnia di Palmi, infine, hanno arrestato, assieme ai Cacciatori Calabria, Domenico Luppino, 47 anni, di Sant’Eufemia d’Aspromonte, perché nel corso di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di una pistola calibro 7,65, occultata sotto al fasciatoio in una camera da letto, completa di caricatore inserito e 7 colpi del medesimo calibro.
È questo il bilancio di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Gruppo carabinieri di Gioia Tauro nel corso dell’ultimo fine settimana, che ha interessato i comuni della Piana, attraverso una incisiva attività di prevenzione e repressione dei reati in genere.
In particolare, i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno arrestato:
- in flagranza di reato per furto aggravato, Francesco Quaranta, 59 anni, responsabile di un allaccio diretto alla rete idrica del comune di Laureana di Borrello, utilizzato per alimentare abusivamente la propria abitazione;
- in flagranza di reato, per furto aggravato, Angela Fasanaro, 54 anni, accusata di aver realizzato allacci abusivi alle reti pubbliche per alterare il conteggio di energia elettrica e di acqua consumate per la propria abitazione;
- in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal Tribunale Di Palmi, Gabriele Giardino, 22 anni, poiché riconosciuto colpevole di detenzione abusiva di armi e munizioni, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione in concorso per i quali dovrà scontare la pena residua di un anno e circa otto mesi, per fatti commessi nel mese di maggio 2017 a Gioia Tauro;
- in ottemperanza ad un ordine di esecuzione di pene detentive, emesso dal Tribunale di Palmi, Francesca Maria Cucinotta, 70 anni, poiché riconosciuta definitivamente colpevole del reato di truffa continuata, in relazione a fatti commessi a Rosarno nell’agosto 2006, per i quali dovrà scontare un anno di reclusione in regime di detenzione domiciliare.
I carabinieri della Compagnia di Palmi, infine, hanno arrestato, assieme ai Cacciatori Calabria, Domenico Luppino, 47 anni, di Sant’Eufemia d’Aspromonte, perché nel corso di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di una pistola calibro 7,65, occultata sotto al fasciatoio in una camera da letto, completa di caricatore inserito e 7 colpi del medesimo calibro.
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