REGGIO CALABRIA. La brillante operazione 'Malanova' di polizia giudiziaria, condotta dalla Squadra mobile della Questura, ha portato all’arresto degli autori dell’efferato omicidio commesso, nei mesi scorsi, durante una rapina ai danni di un’anziana donna aggredita all’interno della propria abitazione.
Il prefetto Michele di Bari, ha rivolto un messaggio di vivo apprezzamento e sincero compiacimento al questore Raffaele Grassi, alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che con eccellente professionalità, spiccato acume investigativo, profondo impegno e dedizione, hanno inferto un ulteriore colpo alla criminalità, coordinati dal dottor Gaetano Paci, procuratore vicario della Repubblica.
Si tratta di un passo importante nella quotidiana incessante opera di contrasto alla delinquenza, di una forte e incisiva risposta istituzionale all’esigenza di sicurezza più volte manifestata dai tanti cittadini onesti di questo territorio che infonde loro speranza e contribuisce al radicamento della legalità.
Il Prefetto esprime vicinanza e solidarietà al personale della Polizia di Stato e ai giornalisti che nell’adempimento del loro dovere, durante le operazioni di trasferimento dei tre soggetti arrestati presso la locale Casa circondariale, sono stati oggetto di intemperanze da parte dei familiari dei predetti fermati.
Il prefetto Michele di Bari, ha rivolto un messaggio di vivo apprezzamento e sincero compiacimento al questore Raffaele Grassi, alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che con eccellente professionalità, spiccato acume investigativo, profondo impegno e dedizione, hanno inferto un ulteriore colpo alla criminalità, coordinati dal dottor Gaetano Paci, procuratore vicario della Repubblica.
Si tratta di un passo importante nella quotidiana incessante opera di contrasto alla delinquenza, di una forte e incisiva risposta istituzionale all’esigenza di sicurezza più volte manifestata dai tanti cittadini onesti di questo territorio che infonde loro speranza e contribuisce al radicamento della legalità.
Il Prefetto esprime vicinanza e solidarietà al personale della Polizia di Stato e ai giornalisti che nell’adempimento del loro dovere, durante le operazioni di trasferimento dei tre soggetti arrestati presso la locale Casa circondariale, sono stati oggetto di intemperanze da parte dei familiari dei predetti fermati.
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