REGGIO CALABRIA. Si è svolta presso la sede della Capitaneria di porto, la cerimonia di consegna delle Medaglie d’Onore di lunga navigazione ai marittimi iscritti nelle matricole della gente di mare del Compartimento marittimo reggino, i quali, nel corso delle loro rispettive carriere hanno maturato venti anni di navigazione a bordo del naviglio nazionale.
La cerimonia della consegna delle medaglie d’oro presieduta dal direttore marittimo della Calabria e della Basilicata Tirrenica, contrammiraglio Giancarlo Russo, rappresenta il giusto riconoscimento che l’Amministrazione marittima tributa a quanti sono stati impegnati, per tanti anni, nella particolare attività lavorativa svolta sul mare, che li ha esposti, lontani da casa, a molteplici rischi e sacrifici.
Per tali motivi si tratta di un momento particolarmente solenne coronamento di una carriera dedicata al mare e giusto riconoscimento anche per i sacrifici affrontati dalle famiglie.
L’Ammiraglio ha evidenziato il legame che unisce il personale della marina mercantile con il Corpo delle capitanerie di porto Guardia costiera da sempre accomunati dalla passione per la professione del navigante e dal grande rispetto per il mare.
A ritirare l’onorificenza il signor Salvatore Scopelliti e, per il defunto Vincenzo Iannì, le figlie Antonina e Carmela e il nipote Giuseppe visibilmente commossi.
La cerimonia della consegna delle medaglie d’oro presieduta dal direttore marittimo della Calabria e della Basilicata Tirrenica, contrammiraglio Giancarlo Russo, rappresenta il giusto riconoscimento che l’Amministrazione marittima tributa a quanti sono stati impegnati, per tanti anni, nella particolare attività lavorativa svolta sul mare, che li ha esposti, lontani da casa, a molteplici rischi e sacrifici.
Per tali motivi si tratta di un momento particolarmente solenne coronamento di una carriera dedicata al mare e giusto riconoscimento anche per i sacrifici affrontati dalle famiglie.
L’Ammiraglio ha evidenziato il legame che unisce il personale della marina mercantile con il Corpo delle capitanerie di porto Guardia costiera da sempre accomunati dalla passione per la professione del navigante e dal grande rispetto per il mare.
A ritirare l’onorificenza il signor Salvatore Scopelliti e, per il defunto Vincenzo Iannì, le figlie Antonina e Carmela e il nipote Giuseppe visibilmente commossi.
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