GIOIA TAURO. Alle prime luci dell’alba di oggi, circa 100 carabinieri del locale Gruppo, dei Cacciatori Calabria, del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, delle Compagnie d’intervento operativo del 12° Reggimento carabinieri Sicilia e del 14° Battaglione carabinieri Calabria, hanno eseguito una vasta operazione di controllo straordinario del territorio all’interno del quartiere Ciambra, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori ed in materia di armi.
Nel corso dell’articolato servizio, al quale hanno preso parte anche una squadra dei Vigili del fuoco di Palmi, personale sanitario del 118 e 2 squadre di verificatori Enel, i carabinieri hanno identificato e controllato oltre 250 persone e 57 autovetture e motocicli, eseguito circa 70 perquisizioni domiciliari e personali, elevando sanzioni per violazioni al codice della strada per un ammontare superiore ad 3.000 euro.
L’operazione ha consentito arrestare in flagranza di reato, due soggetti, Lucia Bevilacqua, 64 anni e Fabio Bevilacqua 36 anni, entrambi con precedenti per reati comuni, in quanto ritenuti responsabili di furto aggravato di energia elettrica per aver palesemente alterato il consumo di energia elettrica delle proprie abitazioni.
Gli arrestati, al termine degli adempimenti di rito, sono stati posti in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria in attesa della celebrazione del rito direttissimo previsto per la giornata di domani.
Nel corso dell’articolato servizio, al quale hanno preso parte anche una squadra dei Vigili del fuoco di Palmi, personale sanitario del 118 e 2 squadre di verificatori Enel, i carabinieri hanno identificato e controllato oltre 250 persone e 57 autovetture e motocicli, eseguito circa 70 perquisizioni domiciliari e personali, elevando sanzioni per violazioni al codice della strada per un ammontare superiore ad 3.000 euro.
L’operazione ha consentito arrestare in flagranza di reato, due soggetti, Lucia Bevilacqua, 64 anni e Fabio Bevilacqua 36 anni, entrambi con precedenti per reati comuni, in quanto ritenuti responsabili di furto aggravato di energia elettrica per aver palesemente alterato il consumo di energia elettrica delle proprie abitazioni.
Gli arrestati, al termine degli adempimenti di rito, sono stati posti in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria in attesa della celebrazione del rito direttissimo previsto per la giornata di domani.
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