REGGIO CALABRIA. La Commissione per il conferimento degli incarichi direttivi del Csm ha proposto all'unanimità Giovanni Bombardieri, attuale procuratore aggiunto di Catanzaro, come nuovo Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria.
Originario di Riace, Bombardieri è in magistratura dal 1989.
Dopo il primo incarico nel Tribunale di Locri è stato assegnato alla Procura della Repubblica di Roma dove ha coordinato inchieste sugli sperperi nella sanità regionale, su Finmeccanica e sul gruppo criminale facente capo a Gennaro Mokbel.
Nel 2012 il Csm lo ha nominato procuratore aggiunto di Catanzaro. Nella Procura del capoluogo calabrese Bombardieri, oltre a essere delegato per i reati di terrorismo, è stato coordinatore del settore dei reati contro la pubblica amministrazione e, per la Dda, dell'area tirrenica della Calabria.
La proposta della commissione passa adesso alla valutazione del Plenum del Csm, che deciderà sulla nomina di Bombardieri nelle prossime settimane.
Il senatore di Forza Italia, Marco Siclari, ha espresso grande soddisfazione per la designazione, a procuratore della Repubblica del magistrato Giovanni Bombardieri, da parte della V commissione del Csm. Siclari ha rimarcato come «la scelta di Bombardieri rappresenti un importante riconoscimento non solo per l’attuale procuratore aggiunto di Catanzaro, ma per la Calabria tutta».
In attesa della ratifica del plenum, che rappresenta ormai una mera formalità, Siclari ha annunciato di voler incontrare al più presto il neo Procuratore della Repubblica per discutere insieme della situazione degli uffici giudiziari reggini.
Proprio nei giorni scorsi, l’esponente di Forza Italia ha fatto visita ai massimi rappresentanti istituzionali affrontando il tema delle carenze d’organico, dei cancellieri e del completamento del Tribunale.
Saranno questi i temi che verranno discussi con il nuovo procuratore, con la rinnovata convinzione che, per la rinascita di Reggio e la Calabria, è fondamentale la massima collaborazione fra le più alte istituzioni.
«La presenza di Nicola Gratteri alla guida della Procura di Catanzaro ed ora quella di Bombardieri a Reggio Calabria, unitamente a magistrati di valore come Paci, Dominijanni e Lombardo, confermano, una volta di più, come le eccellenze calabresi e reggine in particolare siano tante ed in grado di affermarsi anche in settori nevralgici come quello della Giustizia. Al neo procuratore gli auguri di buon lavoro – ha concluso Siclari – in attesa che li possa fare personalmente, a nome di tutta la comunità reggina e calabrese».
Originario di Riace, Bombardieri è in magistratura dal 1989.
Dopo il primo incarico nel Tribunale di Locri è stato assegnato alla Procura della Repubblica di Roma dove ha coordinato inchieste sugli sperperi nella sanità regionale, su Finmeccanica e sul gruppo criminale facente capo a Gennaro Mokbel.
Nel 2012 il Csm lo ha nominato procuratore aggiunto di Catanzaro. Nella Procura del capoluogo calabrese Bombardieri, oltre a essere delegato per i reati di terrorismo, è stato coordinatore del settore dei reati contro la pubblica amministrazione e, per la Dda, dell'area tirrenica della Calabria.
La proposta della commissione passa adesso alla valutazione del Plenum del Csm, che deciderà sulla nomina di Bombardieri nelle prossime settimane.
Il senatore di Forza Italia, Marco Siclari, ha espresso grande soddisfazione per la designazione, a procuratore della Repubblica del magistrato Giovanni Bombardieri, da parte della V commissione del Csm. Siclari ha rimarcato come «la scelta di Bombardieri rappresenti un importante riconoscimento non solo per l’attuale procuratore aggiunto di Catanzaro, ma per la Calabria tutta».
In attesa della ratifica del plenum, che rappresenta ormai una mera formalità, Siclari ha annunciato di voler incontrare al più presto il neo Procuratore della Repubblica per discutere insieme della situazione degli uffici giudiziari reggini.
Proprio nei giorni scorsi, l’esponente di Forza Italia ha fatto visita ai massimi rappresentanti istituzionali affrontando il tema delle carenze d’organico, dei cancellieri e del completamento del Tribunale.
Saranno questi i temi che verranno discussi con il nuovo procuratore, con la rinnovata convinzione che, per la rinascita di Reggio e la Calabria, è fondamentale la massima collaborazione fra le più alte istituzioni.
«La presenza di Nicola Gratteri alla guida della Procura di Catanzaro ed ora quella di Bombardieri a Reggio Calabria, unitamente a magistrati di valore come Paci, Dominijanni e Lombardo, confermano, una volta di più, come le eccellenze calabresi e reggine in particolare siano tante ed in grado di affermarsi anche in settori nevralgici come quello della Giustizia. Al neo procuratore gli auguri di buon lavoro – ha concluso Siclari – in attesa che li possa fare personalmente, a nome di tutta la comunità reggina e calabrese».
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