BAGNARA CALABRA. I carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato madre e figlia, rispettivamente di 44 e 24 anni, entrambe incensurate, con l’accusa di rapina aggravata in concorso.
In particolare, a seguito di una chiamata giunta al 112, i militari dell’Arma sono intervenuti nel rione Marinella, dove due donne, che all’arrivo dei militari erano in forte stato di agitazione e doloranti per delle lesioni patite, hanno riferito che poco prima, al culmine di un litigio per questioni di vicinato, sono state picchiate e derubate di una borsa da due donne del luogo.
Dopo essersi assicurati dello stato di salute delle due vittime, i militari dell’Arma hanno attivato immediate indagini per risalire all’identità delle due rapinatrici, e dopo averle rintracciate, le hanno dichiarate in stato d’arresto.
Madre e figlia, espletate le formalità di rito, sono state ristrette agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida, avvenuta oggi, all’esito della quale l’Autorità giudiziaria ne ha convalidato l’arresto e le ha sottoposte all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
In particolare, a seguito di una chiamata giunta al 112, i militari dell’Arma sono intervenuti nel rione Marinella, dove due donne, che all’arrivo dei militari erano in forte stato di agitazione e doloranti per delle lesioni patite, hanno riferito che poco prima, al culmine di un litigio per questioni di vicinato, sono state picchiate e derubate di una borsa da due donne del luogo.
Dopo essersi assicurati dello stato di salute delle due vittime, i militari dell’Arma hanno attivato immediate indagini per risalire all’identità delle due rapinatrici, e dopo averle rintracciate, le hanno dichiarate in stato d’arresto.
Madre e figlia, espletate le formalità di rito, sono state ristrette agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida, avvenuta oggi, all’esito della quale l’Autorità giudiziaria ne ha convalidato l’arresto e le ha sottoposte all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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