CATANZARO. Oggi, il prefetto Francesca Ferrandino ha fatto visita al Comando provinciale dei Vigili del fuoco di via Vinicio Cortese.
Ad accogliere il Prefetto è stato il comandante provinciale, ingegner Maurizio Lucia alla presenza del direttore regionale dei Vigili del fuoco per la Calabria, ingegner Renato Cardia, insediatosi da qualche settimana nel suo incarico.
Il Prefetto ha incontrato una rappresentanza del personale operativo, tecnico ed amministrativo in forza al Comando provinciale.
Il Comandante ha illustrato a larghe linee l’organizzazione sul territorio del Comando, le principali attività svolte, soffermandosi in particolare sulla assai impegnativa ultima campagna antincendi boschiva nonché ha attenzionato una serie di problematiche ascrivibili alla logistica e in particolare le condizioni in cui versa la sede centrale di via Cortese per la quale l’Amministrazione provinciale di Catanzaro ha garantito importanti interventi di riqualificazione sotto il profilo sismico e non solo.
Il Prefetto ha partecipato espressioni di forte apprezzamento nei confronti dei Vigili del fuoco con i quali, durante il proprio percorso professionale, ha sempre operato in maniera proficua.
La dottoressa Ferrandino ha poi brevemente tracciato una serie di questioni correlate ai principali rischi naturali ed antropici a cui è esposto il territorio della provincia, stigmatizzando tra le altre cose l’esigenza di verificare anche con esercitazioni, l’efficacia delle diverse pianificazioni di emergenza presenti.
Il Direttore regionale ha anch’esso ribadito l’importanza del ruolo dei Vigili del fuoco per il territorio e l’impegno di curare durante il suo mandato ogni praticabile iniziativa tesa a qualificarne ancora di più l’efficacia.
L'ingegner Renato Cardia, quindi, alla presenza di tutti i funzionari tecnici in forza al Comando nonché alla presenza del Comandante provinciale ha preso atto delle tematiche di più stringente attualità e che riguardano il Comando di Catanzaro a partire dalle questioni che riguardano la logistica della sede centrale e di quelle distaccate, delle situazioni che riguardano il parco automezzi in dotazione alle diverse sedi territoriali permanenti e volontarie con particolare accento alle dotazioni della sede aeroportuale.
In occasione dell’incontro, infine, sono state illustrate le specifiche attività che il Comando di Catanzaro svolge a livello regionale a partire dalle attività del Nucleo Nbcr (che interviene su contesti operativi su cui sono presenti sostanza nucleari, batteriologiche, chimiche e radiologiche) e del Niat (nucleo investigativo antincendi territoriale).
Ad accogliere il Prefetto è stato il comandante provinciale, ingegner Maurizio Lucia alla presenza del direttore regionale dei Vigili del fuoco per la Calabria, ingegner Renato Cardia, insediatosi da qualche settimana nel suo incarico.
Il Prefetto ha incontrato una rappresentanza del personale operativo, tecnico ed amministrativo in forza al Comando provinciale.
Il Comandante ha illustrato a larghe linee l’organizzazione sul territorio del Comando, le principali attività svolte, soffermandosi in particolare sulla assai impegnativa ultima campagna antincendi boschiva nonché ha attenzionato una serie di problematiche ascrivibili alla logistica e in particolare le condizioni in cui versa la sede centrale di via Cortese per la quale l’Amministrazione provinciale di Catanzaro ha garantito importanti interventi di riqualificazione sotto il profilo sismico e non solo.
Il Prefetto ha partecipato espressioni di forte apprezzamento nei confronti dei Vigili del fuoco con i quali, durante il proprio percorso professionale, ha sempre operato in maniera proficua.
La dottoressa Ferrandino ha poi brevemente tracciato una serie di questioni correlate ai principali rischi naturali ed antropici a cui è esposto il territorio della provincia, stigmatizzando tra le altre cose l’esigenza di verificare anche con esercitazioni, l’efficacia delle diverse pianificazioni di emergenza presenti.
Il Direttore regionale ha anch’esso ribadito l’importanza del ruolo dei Vigili del fuoco per il territorio e l’impegno di curare durante il suo mandato ogni praticabile iniziativa tesa a qualificarne ancora di più l’efficacia.
L'ingegner Renato Cardia, quindi, alla presenza di tutti i funzionari tecnici in forza al Comando nonché alla presenza del Comandante provinciale ha preso atto delle tematiche di più stringente attualità e che riguardano il Comando di Catanzaro a partire dalle questioni che riguardano la logistica della sede centrale e di quelle distaccate, delle situazioni che riguardano il parco automezzi in dotazione alle diverse sedi territoriali permanenti e volontarie con particolare accento alle dotazioni della sede aeroportuale.
In occasione dell’incontro, infine, sono state illustrate le specifiche attività che il Comando di Catanzaro svolge a livello regionale a partire dalle attività del Nucleo Nbcr (che interviene su contesti operativi su cui sono presenti sostanza nucleari, batteriologiche, chimiche e radiologiche) e del Niat (nucleo investigativo antincendi territoriale).
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