SEMINARA. Il Comitato spontaneo, attivo da alcuni mesi nella frazione di Barritteri, intende fare chiarezza in merito alla propria natura ed ai suoi obiettivi di cui la carta stampata si è recentemente interessata veicolando la notizia – non ancora confermata - della candidatura a sindaco del Comune di Seminara di Carmelo Arfuso, pubblicando anche una proposta di unità a firma dell’ex consigliere comunale in quota Pd Giovanni Piccolo.
Entrambe le notizie fondano i propri ragionamenti sulla volontà della frazione di Barritteri ad indicare il nominativo da candidare come Sindaco della nostra comunità con l’inveritiero scopo di volere mettere in contrapposizione i nostri rioni.
Queste notizie non trovano alcun riscontro nella realtà e nelle nobili motivazioni che hanno indotto alcuni volenterosi cittadini del Comune a promuovere una iniziativa politica che parte dal basso e che vede come protagonisti i cittadini comuni e non invece - come spesso accade - i partiti storici da cui nei giorni nostri la massa tende ad allontanarsi.
Come cittadini ci sentiamo e siamo tutti figli dello stesso Comune e non può l’appartenenza ad un determinato rione, determinare differenze sociali, distinguo e diffidenze e chi cerca di evidenziare partigianerie di sorta, chi sostiene questa tesi, ha solo l’esclusivo interesse di spaccare la nostra comunità, mettendo in discussione la nostra comune origine ed identità.
Noi del comitato abbiamo solo iniziato un percorso ed avviato un progetto sperimentale i cui risultati hanno riscosso unanime consenso anche fuori dai confini nazionali, risultati che stanno tracciando un percorso di riscoperta e sviluppo delle nostre ricchezze per troppo tempo lasciate abbandonate o peggio dimenticate.
Questo percorso doveva necessariamente avere un inizio e Noi abbiamo voluto scommettere in una impresa ardita, dove nessuno aveva prima d’ora pensato di investire alcunchè. Solo così si sarebbe potuto verificare se i risultati fossero conseguenza del nostro impegno e della nostra lungimiranza, impedendo a chicchessia di potere rivendicare – parassitariamente – alcun tipo di vantaggio.
In questo contesto si sta spontaneamente delineando una voglia di partecipare ancora più attivamente alle scelte politiche del futuro della nostra bellissima e poco conosciuta comunità; Non si può vivere solo di ricordi perché se da una parte possiamo vantare nobili origini e l’esistenza di importanti centri culturali e produttivi, dall’altra non possiamo negare che tanti sono i problemi che affliggono da troppo tempo Seminara ed il suo comprensorio e di cui spesso si è occupata anche la cronaca giudiziaria.
Occorre, a nostro modesto avviso, un cambio di passo, un salto di qualità e per far ciò la prima condizione è l’armonia, la condivisione, l’apertura mentale verso il nuovo guardando sempre di più alle cose che ci uniscono rispetto a quelle che ci dividono, certi che una democrazia vera si fonda sul rispetto del prossimo e delle opposte opinioni, sul diritto di parola, sulla onestà e sulla partecipazione attiva al percorso di crescita politica, morale, economica e sociale.
Detto ciò nel confermare la volontà di questo Comitato a partecipare alle prossime consultazioni elettorali, si afferma con forza e convinzione il proprio senso di appartenenza al Comune e si rigettano al mittente tutti i tentativi di strumentalizzazione e di delegittimazione artatamente fatti veicolare da chi preferisce la divisione della nostra comunità per il solo fine di mantenere lo status quo e garantirsi posizioni di privilegio personale in barba agli interessi collettivi sempre più stringenti.
Il nostro percorso politico programmatico è giunto inevitabilmente ad una fase troppo avanzata, visto che sono imminenti i termini per la presentazione delle liste elettorali, ciò fa si che la apprezzata proposta di unità lanciata dal nostro concittadino Giovanni Piccolo, appare formalmente impraticabile non fosse altro perché giunta in una fase per noi irreversibile.
Siamo aperti a tutti i contribuiti ed a tutti i cittadini che intendono sposare il nostro programma in via di ultimazione e che vedrà in primo luogo l’affermazione degli interessi dei cittadini di Seminara, attraverso la valorizzazione delle specificità locali come il centro storico, artigianale e culturale di Seminara, il belvedere di Barritteri, l’indotto agricolo di Sant’Anna ed in particolare quello del settore oleario, il tutto per il rilancio della nostra amata Città di Seminara.
Entrambe le notizie fondano i propri ragionamenti sulla volontà della frazione di Barritteri ad indicare il nominativo da candidare come Sindaco della nostra comunità con l’inveritiero scopo di volere mettere in contrapposizione i nostri rioni.
Queste notizie non trovano alcun riscontro nella realtà e nelle nobili motivazioni che hanno indotto alcuni volenterosi cittadini del Comune a promuovere una iniziativa politica che parte dal basso e che vede come protagonisti i cittadini comuni e non invece - come spesso accade - i partiti storici da cui nei giorni nostri la massa tende ad allontanarsi.
Come cittadini ci sentiamo e siamo tutti figli dello stesso Comune e non può l’appartenenza ad un determinato rione, determinare differenze sociali, distinguo e diffidenze e chi cerca di evidenziare partigianerie di sorta, chi sostiene questa tesi, ha solo l’esclusivo interesse di spaccare la nostra comunità, mettendo in discussione la nostra comune origine ed identità.
Noi del comitato abbiamo solo iniziato un percorso ed avviato un progetto sperimentale i cui risultati hanno riscosso unanime consenso anche fuori dai confini nazionali, risultati che stanno tracciando un percorso di riscoperta e sviluppo delle nostre ricchezze per troppo tempo lasciate abbandonate o peggio dimenticate.
Questo percorso doveva necessariamente avere un inizio e Noi abbiamo voluto scommettere in una impresa ardita, dove nessuno aveva prima d’ora pensato di investire alcunchè. Solo così si sarebbe potuto verificare se i risultati fossero conseguenza del nostro impegno e della nostra lungimiranza, impedendo a chicchessia di potere rivendicare – parassitariamente – alcun tipo di vantaggio.
In questo contesto si sta spontaneamente delineando una voglia di partecipare ancora più attivamente alle scelte politiche del futuro della nostra bellissima e poco conosciuta comunità; Non si può vivere solo di ricordi perché se da una parte possiamo vantare nobili origini e l’esistenza di importanti centri culturali e produttivi, dall’altra non possiamo negare che tanti sono i problemi che affliggono da troppo tempo Seminara ed il suo comprensorio e di cui spesso si è occupata anche la cronaca giudiziaria.
Occorre, a nostro modesto avviso, un cambio di passo, un salto di qualità e per far ciò la prima condizione è l’armonia, la condivisione, l’apertura mentale verso il nuovo guardando sempre di più alle cose che ci uniscono rispetto a quelle che ci dividono, certi che una democrazia vera si fonda sul rispetto del prossimo e delle opposte opinioni, sul diritto di parola, sulla onestà e sulla partecipazione attiva al percorso di crescita politica, morale, economica e sociale.
Detto ciò nel confermare la volontà di questo Comitato a partecipare alle prossime consultazioni elettorali, si afferma con forza e convinzione il proprio senso di appartenenza al Comune e si rigettano al mittente tutti i tentativi di strumentalizzazione e di delegittimazione artatamente fatti veicolare da chi preferisce la divisione della nostra comunità per il solo fine di mantenere lo status quo e garantirsi posizioni di privilegio personale in barba agli interessi collettivi sempre più stringenti.
Il nostro percorso politico programmatico è giunto inevitabilmente ad una fase troppo avanzata, visto che sono imminenti i termini per la presentazione delle liste elettorali, ciò fa si che la apprezzata proposta di unità lanciata dal nostro concittadino Giovanni Piccolo, appare formalmente impraticabile non fosse altro perché giunta in una fase per noi irreversibile.
Siamo aperti a tutti i contribuiti ed a tutti i cittadini che intendono sposare il nostro programma in via di ultimazione e che vedrà in primo luogo l’affermazione degli interessi dei cittadini di Seminara, attraverso la valorizzazione delle specificità locali come il centro storico, artigianale e culturale di Seminara, il belvedere di Barritteri, l’indotto agricolo di Sant’Anna ed in particolare quello del settore oleario, il tutto per il rilancio della nostra amata Città di Seminara.
Comitato spontaneo Barritteri di Seminara
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