REGGIO CALABRIA. Stamani il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto ammiraglio ispettore capo Giovanni Pettorino ha fatto visita alla Direzione marittima dove ha incontrato tutto il personale militare e civile e i titolari degli Uffici dipendenti esprimendo parole di vivo ringraziamento e sincero compiacimento per le importanti e concrete attività svolte dal personale della Capitaneria di porto.
Ha altresì illustrato le linee di indirizzo del Corpo, volte ad affermare l'unicità e l’importanza del fondamentale ruolo svolto dalla Guardia costiera nell'ordinamento nazionale e comunitario.
Il Comandante Generale, alla presenza del direttore marittimo contrammiraglio Giancarlo Russo, ha incontrato nel corso della mattinata, il prefetto Michele di Bari, il sindaco della città metropolitana Giuseppe Falcomatà e il presidente della Corte d’Appello Luciano Gerardis.
Durante tali incontri sono stati discussi i compiti istituzionali svolti dal Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, con particolare riferimento all’attività di ricerca e soccorso in mare, alla tutela ambientale ed alla sicurezza della navigazione.
Unanimi consensi e parole di apprezzamento sono state rivolte al Corpo delle Capitanerie per il quotidiano lavoro svolto a favore della comunità ed, in particolare, è stata evidenziata la professionalità e la dedizione messa in atto nelle operazioni di soccorso condotte nel Mediterraneo centrale in favore dei migranti.
E’ stata, altresì, ribadita la preziosa collaborazione che il personale della Direzione marittima di Reggio Calabria offre nell’ambito della pianificazione prefettizia denominata “Focus ‘ndrangheta” che vede quotidianamente il personale del Corpo impegnato con le Forze di Polizia presenti sul territorio reggino al fine di affermare la presenza dello Stato in tutte le sue componenti.
L’ammiraglio Pettorino ha infine incontrato la stampa locale dove ha voluto evidenziare la centralità del ruolo dell'Autorità marittima rispetto a tutte le attività portuali e costiere quotidianamente rivolte a perseguire l'obiettivo della “sicurezza” dell’intera collettività sottolineando altresì l’importanza del lavoro svolto dalle Capitanerie in funzione delle competenze esclusive rivolte alla tutela degli usi civili del mare.
Al termine della visita, il Comandante Generale ha manifestato parole di sentito apprezzamento per l'accoglienza ricevuta, ringraziando gli uomini e le donne della Guardia Costiera reggina.
La visita proseguirà con gli incontri con il personale militare e civile nelle Capitanerie di porto di Gioia Tauro e Vibo Valentia e con i rappresentanti delle Istituzioni.
Ha altresì illustrato le linee di indirizzo del Corpo, volte ad affermare l'unicità e l’importanza del fondamentale ruolo svolto dalla Guardia costiera nell'ordinamento nazionale e comunitario.
Il Comandante Generale, alla presenza del direttore marittimo contrammiraglio Giancarlo Russo, ha incontrato nel corso della mattinata, il prefetto Michele di Bari, il sindaco della città metropolitana Giuseppe Falcomatà e il presidente della Corte d’Appello Luciano Gerardis.
Durante tali incontri sono stati discussi i compiti istituzionali svolti dal Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, con particolare riferimento all’attività di ricerca e soccorso in mare, alla tutela ambientale ed alla sicurezza della navigazione.
Unanimi consensi e parole di apprezzamento sono state rivolte al Corpo delle Capitanerie per il quotidiano lavoro svolto a favore della comunità ed, in particolare, è stata evidenziata la professionalità e la dedizione messa in atto nelle operazioni di soccorso condotte nel Mediterraneo centrale in favore dei migranti.
E’ stata, altresì, ribadita la preziosa collaborazione che il personale della Direzione marittima di Reggio Calabria offre nell’ambito della pianificazione prefettizia denominata “Focus ‘ndrangheta” che vede quotidianamente il personale del Corpo impegnato con le Forze di Polizia presenti sul territorio reggino al fine di affermare la presenza dello Stato in tutte le sue componenti.
L’ammiraglio Pettorino ha infine incontrato la stampa locale dove ha voluto evidenziare la centralità del ruolo dell'Autorità marittima rispetto a tutte le attività portuali e costiere quotidianamente rivolte a perseguire l'obiettivo della “sicurezza” dell’intera collettività sottolineando altresì l’importanza del lavoro svolto dalle Capitanerie in funzione delle competenze esclusive rivolte alla tutela degli usi civili del mare.
Al termine della visita, il Comandante Generale ha manifestato parole di sentito apprezzamento per l'accoglienza ricevuta, ringraziando gli uomini e le donne della Guardia Costiera reggina.
La visita proseguirà con gli incontri con il personale militare e civile nelle Capitanerie di porto di Gioia Tauro e Vibo Valentia e con i rappresentanti delle Istituzioni.
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