REGGIO CALABRIA. La Uilpa dei Vigili del fuoco della Calabria, guidata da Nino Provazza, fa il muso duro e proclama un nuovo stato di agitazione a tutela di tutti i lavoratori di categoria, prevaricati ancora una volta, dagli atteggiamenti di umiliante menefreghismo della propria amministrazione.
Molteplici i punti contestati, come il mancato completamento dei lavori nella nuova sede del Nucleo sommozzatori di Reggio Calabria ed il mancato pagamento dei servizi Aib svolti nel corso dell’anno 2017.
Proprio tale ritardo, sta continuando a generare malumori ed indignazione tra gli operatori calabresi, che potrebbero rinunciare a partecipare alla prossima campagna Aib, con forti ripercussioni sulle emergenze che si prefigureranno con l’arrivo della prossima stagione estiva e che amplificheranno, ancora una volta, la sensazione di insicurezza e di allarme in tutta la popolazione calabrese.
Né l’abnegazione né lo spirito di sacrificio profusi lo scorso anno da tutti i Vigili del fuoco della Calabria, sono riusciti ad influire sulla coscienza della dirigenza, silente ed assente in seno alle problematiche riguardanti il personale che opera instancabilmente sul territorio, per la tutela della sicurezza della popolazione.
Per questi motivi la Uilpa dei Vigili del fuoco intende lottare con tutte le proprie forze, al fine di garantire e tutelare gli inalienabili diritti degli operatori del soccorso.
Molteplici i punti contestati, come il mancato completamento dei lavori nella nuova sede del Nucleo sommozzatori di Reggio Calabria ed il mancato pagamento dei servizi Aib svolti nel corso dell’anno 2017.
Proprio tale ritardo, sta continuando a generare malumori ed indignazione tra gli operatori calabresi, che potrebbero rinunciare a partecipare alla prossima campagna Aib, con forti ripercussioni sulle emergenze che si prefigureranno con l’arrivo della prossima stagione estiva e che amplificheranno, ancora una volta, la sensazione di insicurezza e di allarme in tutta la popolazione calabrese.
Né l’abnegazione né lo spirito di sacrificio profusi lo scorso anno da tutti i Vigili del fuoco della Calabria, sono riusciti ad influire sulla coscienza della dirigenza, silente ed assente in seno alle problematiche riguardanti il personale che opera instancabilmente sul territorio, per la tutela della sicurezza della popolazione.
Per questi motivi la Uilpa dei Vigili del fuoco intende lottare con tutte le proprie forze, al fine di garantire e tutelare gli inalienabili diritti degli operatori del soccorso.
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