REGGIO CALABRIA. Si terrà martedì 24 aprile alle ore 18, nella Chiesa di San Giorgio al Corso, subito dopo la Santa Messa (17,30) celebrata da Don Giorgio Costantino, Don Filippo Curatola e Don Antonino Maisano, la cerimonia di consegna del Premio Anassilaos San Giorgio.
Giunto ormai alla sua 20^ edizione, che da quest’anno assume anche la denominazione di “Premio Anassilaos San Giorgio “Don Antonio Santoro” in memoria del parroco che per lunghi anni ha guidato la Parrocchia adoperandosi a far meglio conoscere e amare ai reggini il loro Santo Patrono, “Atleta di Cristo” come si legge nella volta del Tempio e sostenendo il Premio che nasceva nel 1999 su suggerimento dell’allora Sindaco della Città professor Italo Falcomatà, allo scopo di esprimere gratitudine e apprezzamento a quei reggini e non reggini, che in patria, o lontani dalla patria, hanno contribuito e contribuiscono alla crescita civile, culturale, economica della Città, della Provincia e della Regione. Anche quando, successivamente, il Comune di Reggio Calabria ebbe a promuovere il San Giorgino d’Oro, l’iniziativa dell’Associazione Anassilaos continuò, anno dopo anno, ad affiancarsi idealmente a quella dell’Ente.
Un Premio ispirato al Santo Patrono della Città, alle sue virtù eroiche, non poteva trovare sede migliore che nel Tempio di San Giorgio.
In quella antica e vetusta Chiesa un tempo i sindaci appena eletti si riunivano per prestare il loro giuramento agli ordinamenti civici e per prendere le decisioni più importanti e gravide di conseguenze per la stessa città.
Nel corso della cerimonia un riconoscimento sarà consegnato, quale segno di gratitudine per il suo alto operare alla guida della Arcidiocesi reggina, a monsignor Vittorio Mondello, arcivescovo emerito che nel 2018 ha celebrato il 40° di Consacrazione Edpiscopale.
Altri riconoscimenti, espressione di affetto e stima, andranno ai sacerdoti reggini nel 50° anniversario della loro Ordinazione Sacerdotale.
Tra essi monsignor Giorgio Costantino, parroco Santa Maria del Divin Soccorso di Reggio Calabria, Monsignor Filippo Curatola, canonico onorario del Capitolo Metropolitano, rettore Chiesa Sacro Cuore e membro Consiglio Presbiterale. Premio Una Vita per la Giustizia al presidente dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria professor avvocato Alberto Panuccio, Premio “πόλις all’imprenditore Tiberio Bentivoglio, per il suo impegno a favore della legalità; Premio “Urbs Rhegina” al direttore della Filiale di Poste Italiane ingegner Francesco De Marco, al direttore del Conservatorio di Musica Francesco Cilea di Reggio Calabria professoressa Mariella Grande, al direttore Archivio di Stato di Reggio Calabria Maria Fortunata Minasi, al dottor Antonio Signorello, direttore per lunghi anni della Filiale reggina della Banca d’Italia, a Padre Giuseppe Sinopoli, superiore dei Padri Cappuccini del Monte dei Morti di Catanzaro e storico delle Tradizioni Cappuccine della Calabria, all’avvocato Aldo De Caridi, cassazionista, presidente di Federproprietà per la Città Metropolitana.
Premio Una vita per la Scuola al professor Giovanni Mollica, studioso di Filosofia e Docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Classico “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria; Premio Una Vita per la Musica al Maestro professor Fulvio Puccinelli, violinista, concertista e docente di Violino.
Premio Una Vita per la Fotografia al professor Francesco Mento, maestro della Fotografia, docente di Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Premio Una Vita per la Poesia a Demetrio (Mimmo) Scuncia poeta in vernacolo e studioso delle tradizioni reggine; Per l’impegno nel volontariato riconoscimento all’Associazione Italiana Persone Down - Sezione di Reggio Calabria, all’Associazione “La Compagnia delle Stelle”, all’Associazione Verdeidee Onlus, all’Organizzazione di volontariato di Protezione civile “Garibaldina”.
Attestato ad Antonio Tobia De Simone, agente della Polizia di Stato, infermiere volontario del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (Cisom). La manifestazione premiale avrà un anticipo domenica 22 aprile alle ore 17,30 presso il Castello Aragonese.
Congiuntamente con Legambiente, nell’ambito della manifestazione per la Pace da essa promossa, si terrà infatti la cerimonia di consegna del Premio Anassilaos per la Pace al Movimento “Mondo Senza Guerre e Senza Violenza (Msgv)” e alla dottoressa Tiziana Volta, del Coordinamento Mondiale del Movimento “Mondo Senza Guerre e Senza Violenza.
Giunto ormai alla sua 20^ edizione, che da quest’anno assume anche la denominazione di “Premio Anassilaos San Giorgio “Don Antonio Santoro” in memoria del parroco che per lunghi anni ha guidato la Parrocchia adoperandosi a far meglio conoscere e amare ai reggini il loro Santo Patrono, “Atleta di Cristo” come si legge nella volta del Tempio e sostenendo il Premio che nasceva nel 1999 su suggerimento dell’allora Sindaco della Città professor Italo Falcomatà, allo scopo di esprimere gratitudine e apprezzamento a quei reggini e non reggini, che in patria, o lontani dalla patria, hanno contribuito e contribuiscono alla crescita civile, culturale, economica della Città, della Provincia e della Regione. Anche quando, successivamente, il Comune di Reggio Calabria ebbe a promuovere il San Giorgino d’Oro, l’iniziativa dell’Associazione Anassilaos continuò, anno dopo anno, ad affiancarsi idealmente a quella dell’Ente.
don Antonio Santoro |
In quella antica e vetusta Chiesa un tempo i sindaci appena eletti si riunivano per prestare il loro giuramento agli ordinamenti civici e per prendere le decisioni più importanti e gravide di conseguenze per la stessa città.
Nel corso della cerimonia un riconoscimento sarà consegnato, quale segno di gratitudine per il suo alto operare alla guida della Arcidiocesi reggina, a monsignor Vittorio Mondello, arcivescovo emerito che nel 2018 ha celebrato il 40° di Consacrazione Edpiscopale.
Altri riconoscimenti, espressione di affetto e stima, andranno ai sacerdoti reggini nel 50° anniversario della loro Ordinazione Sacerdotale.
Tra essi monsignor Giorgio Costantino, parroco Santa Maria del Divin Soccorso di Reggio Calabria, Monsignor Filippo Curatola, canonico onorario del Capitolo Metropolitano, rettore Chiesa Sacro Cuore e membro Consiglio Presbiterale. Premio Una Vita per la Giustizia al presidente dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria professor avvocato Alberto Panuccio, Premio “πόλις all’imprenditore Tiberio Bentivoglio, per il suo impegno a favore della legalità; Premio “Urbs Rhegina” al direttore della Filiale di Poste Italiane ingegner Francesco De Marco, al direttore del Conservatorio di Musica Francesco Cilea di Reggio Calabria professoressa Mariella Grande, al direttore Archivio di Stato di Reggio Calabria Maria Fortunata Minasi, al dottor Antonio Signorello, direttore per lunghi anni della Filiale reggina della Banca d’Italia, a Padre Giuseppe Sinopoli, superiore dei Padri Cappuccini del Monte dei Morti di Catanzaro e storico delle Tradizioni Cappuccine della Calabria, all’avvocato Aldo De Caridi, cassazionista, presidente di Federproprietà per la Città Metropolitana.
Premio Una vita per la Scuola al professor Giovanni Mollica, studioso di Filosofia e Docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Classico “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria; Premio Una Vita per la Musica al Maestro professor Fulvio Puccinelli, violinista, concertista e docente di Violino.
Premio Una Vita per la Fotografia al professor Francesco Mento, maestro della Fotografia, docente di Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Premio Una Vita per la Poesia a Demetrio (Mimmo) Scuncia poeta in vernacolo e studioso delle tradizioni reggine; Per l’impegno nel volontariato riconoscimento all’Associazione Italiana Persone Down - Sezione di Reggio Calabria, all’Associazione “La Compagnia delle Stelle”, all’Associazione Verdeidee Onlus, all’Organizzazione di volontariato di Protezione civile “Garibaldina”.
Attestato ad Antonio Tobia De Simone, agente della Polizia di Stato, infermiere volontario del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (Cisom). La manifestazione premiale avrà un anticipo domenica 22 aprile alle ore 17,30 presso il Castello Aragonese.
Congiuntamente con Legambiente, nell’ambito della manifestazione per la Pace da essa promossa, si terrà infatti la cerimonia di consegna del Premio Anassilaos per la Pace al Movimento “Mondo Senza Guerre e Senza Violenza (Msgv)” e alla dottoressa Tiziana Volta, del Coordinamento Mondiale del Movimento “Mondo Senza Guerre e Senza Violenza.
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