VIBO VALENTIA. Continua incessante l’attività di contrasto alla pesca illegale portata avanti dagli uomini e dalle donne della Capitaneria di porto di Vibo Valentia Marina.
Nel corso della giornata odierna, nell'ambito di una serie di controlli sulla filiera della pesca, con particolare riferimento alla pesca ed alla vendita illegale dei prodotti ittici, i mezzi navali della Guardia costiera hanno sequestrato un attrezzo da pesca professionale utilizzato in maniera illegittima da pescatori senza regolare licenza.
L’attrezzo sequestrato, un palangaro di circa 4 km, senza alcuna targhetta identificativa è stato salpato direttamente dal personale della Guardia costiera ed il pescato è stato donato in beneficenza ad una locale parrocchia per opere di carità.
Continueranno nei prossimi giorni le attività di controllo da parte della Guardia costiera, sia via terra che via mare, finalizzate al contrasto della pesca illegale e dell’immissione del frutto di tale pesca sul mercato.
Nel corso della giornata odierna, nell'ambito di una serie di controlli sulla filiera della pesca, con particolare riferimento alla pesca ed alla vendita illegale dei prodotti ittici, i mezzi navali della Guardia costiera hanno sequestrato un attrezzo da pesca professionale utilizzato in maniera illegittima da pescatori senza regolare licenza.
L’attrezzo sequestrato, un palangaro di circa 4 km, senza alcuna targhetta identificativa è stato salpato direttamente dal personale della Guardia costiera ed il pescato è stato donato in beneficenza ad una locale parrocchia per opere di carità.
Continueranno nei prossimi giorni le attività di controllo da parte della Guardia costiera, sia via terra che via mare, finalizzate al contrasto della pesca illegale e dell’immissione del frutto di tale pesca sul mercato.
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