SIDERNO. È di qualche minuto fa la notizia dell’omicidio di Carmelo Muià, 45 anni, commerciante di carni del luogo, pregiudicato, sorvegliato speciale nonché ritenuto intraneo alla cosca Commisso e coinvolto nell'operazione Crimine.
L'uomo è stato raggiunto da 7 colpi di arma da fuoco di cui uno alla testa, due al torace e quattro alle spalle, mentre si trovava nei pressi della propria abitazione in via Dromo.
Al momento dell’agguato, Muià era in sella ad una bicicletta elettrica e stava rientrando a casa. E’ stato attinto da colpi calibro 7,65.
Trasportato all’ospedale di Locri è deceduto subito dopo. La vittima era stato condannato per mafia a 6 anni nel processo Crimine e a 7 anni in primo grado nel processo La Morsa sugli appalti.
Sul posto la scientifica, personale del locale Commissariato e della Squadra Mobile. Sono in corso indagini a 360 gradi da parte della Polizia di Stato. Inchiesta della Procura della Repubblica di Locri in stretto raccordo con la Dda di Reggio Calabria.
L'uomo è stato raggiunto da 7 colpi di arma da fuoco di cui uno alla testa, due al torace e quattro alle spalle, mentre si trovava nei pressi della propria abitazione in via Dromo.
Al momento dell’agguato, Muià era in sella ad una bicicletta elettrica e stava rientrando a casa. E’ stato attinto da colpi calibro 7,65.
Trasportato all’ospedale di Locri è deceduto subito dopo. La vittima era stato condannato per mafia a 6 anni nel processo Crimine e a 7 anni in primo grado nel processo La Morsa sugli appalti.
Sul posto la scientifica, personale del locale Commissariato e della Squadra Mobile. Sono in corso indagini a 360 gradi da parte della Polizia di Stato. Inchiesta della Procura della Repubblica di Locri in stretto raccordo con la Dda di Reggio Calabria.
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