Ieri. dopo la mezzanotte, a seguito di segnalazione giunta alla sala operativa della Questura, il personale della Polizia di Stato in servizio all’Ufficio Volanti è intervenuto nell’abitazione di una coppia di coniugi residenti in centro dove una lite per futili motivi era degenerata violentemente ed ha arrestato il 41enne per il reato di lesioni personali e maltrattamenti ai danni della moglie.
All’interno dell’abitazione era presente il figlio minorenne della coppia che ha assistito all’aggressione subita dalla madre.
La donna in lacrime, e con evidenti segni di violenza sul volto, ha chiesto aiuto agli agenti denunciando di non poter più sopportare il comportamento aggressivo e violento del proprio compagno.
L’uomo, che già in passato si era reso protagonista di episodi di violenza nei confronti della moglie e di altri familiari, è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia ed è stato ristretto nella Casa circondariale Reggio Arghillà in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida. La donna è stata ricoverata agli Ospedali Riuniti dove le sono state prestate le dovute cure mediche.
Prosegue l’attività di intensificazione del controllo del territorio e di contrasto alla criminalità diffusa e dei reati contro la persona disposta dal questore della Provincia Raffaele Grassi, che ha portato all’ennesimo arresto per violenza perpetrata all’interno delle mura domestiche.
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