COSENZA. Il tenente colonnello Vincenzo Perrone subentra al colonnello Giuseppe Melfi che nei giorni scorsi ha lasciato la guida del Gruppo Carabinieri Forestale cosentino.
Il Ministero della Difesa, infatti, gli ha concesso un’aspettativa di cinque anni per assolvere al nuovo ed altrettanto prestigioso incarico di direttore del Parco nazionale del Pollino. Melfi, al comando Gruppo Carabinieri Forestale, ha effettuato numerose inchieste, finalizzate al contrasto dei tagli forestali furtivi, incendi boschivi la lotta al traffico dei rifiuti, dimostrando grandi doti anche nell'azione di divulgazione e l’educazione ambientale.
Ha diretto praticamente tutti gli Uffici dell’assorbito Corpo forestale fino al livello provinciale occupandosi delle materie tipiche della specialità. Classici filoni d'inchiesta che potrebbero anche portare, nei prossimi mesi, ad importanti attività di contrasto ai danni all’ambiente in provincia.
La guida del Gruppo Carabinieri Forestale di Cosenza, articolazione provinciale della specialità neo-acquisita dall’Arma dei Carabinieri, importante avamposto nelle aree rurali e montane del paese, viene quindi presa dal tenente colonnello Vincenzo Perrone, già da alcuni mesi a Cosenza, ufficiale superiore di provata esperienza che si è particolarmente distinto, negli ultimi anni, alla guida del Reparto Carabinieri Parco nazionale del Pollino di Rotonda (Potenza).
Il nuovo Comandante, in servizio dal 1995, ha iniziato la sua carriera presso il Comando regionale di Genova dove ha assolto gli incarichi di responsabile del Centro operativo Aib e di responsabile del Meteomont per la Regione Liguria.
E' stato responsabile del Nucleo di polizia forestale e successivamente responsabile del II e del III Reparto operazione ‘Adorno’ e poi del Coordinamento distrettuale di Castrovillari, capo del Nucleo controlli Cee settore olio e zucchero, capo dell'ufficio Biodiversità di Cosenza. Comandante del Reparto Carabinieri Parco nazionale del Pollino e responsabile del Nucleo cinofilo Antiveleno e del Gruppo operativo speciale nel Parco.
Di recente ha coadiuvato gli uomini del comandante provinciale colonnello Pietro Sutera nelle attività di analisi sul fenomeno incendi boschivi.
Perrone, andrà a guidare le numerose Stazioni Carabinieri Forestale che costiutiscono il fulcro per il mantenimento in provincia dell’unitarietà dell’azione Forestale prevista dal D.lgs 177/2016.
Territorio vastissimo, estremamente complesso dal punto di vista orografico mai scevro di problematiche forestali ed ambientali.
Il Ministero della Difesa, infatti, gli ha concesso un’aspettativa di cinque anni per assolvere al nuovo ed altrettanto prestigioso incarico di direttore del Parco nazionale del Pollino. Melfi, al comando Gruppo Carabinieri Forestale, ha effettuato numerose inchieste, finalizzate al contrasto dei tagli forestali furtivi, incendi boschivi la lotta al traffico dei rifiuti, dimostrando grandi doti anche nell'azione di divulgazione e l’educazione ambientale.
Ha diretto praticamente tutti gli Uffici dell’assorbito Corpo forestale fino al livello provinciale occupandosi delle materie tipiche della specialità. Classici filoni d'inchiesta che potrebbero anche portare, nei prossimi mesi, ad importanti attività di contrasto ai danni all’ambiente in provincia.
La guida del Gruppo Carabinieri Forestale di Cosenza, articolazione provinciale della specialità neo-acquisita dall’Arma dei Carabinieri, importante avamposto nelle aree rurali e montane del paese, viene quindi presa dal tenente colonnello Vincenzo Perrone, già da alcuni mesi a Cosenza, ufficiale superiore di provata esperienza che si è particolarmente distinto, negli ultimi anni, alla guida del Reparto Carabinieri Parco nazionale del Pollino di Rotonda (Potenza).
Il nuovo Comandante, in servizio dal 1995, ha iniziato la sua carriera presso il Comando regionale di Genova dove ha assolto gli incarichi di responsabile del Centro operativo Aib e di responsabile del Meteomont per la Regione Liguria.
E' stato responsabile del Nucleo di polizia forestale e successivamente responsabile del II e del III Reparto operazione ‘Adorno’ e poi del Coordinamento distrettuale di Castrovillari, capo del Nucleo controlli Cee settore olio e zucchero, capo dell'ufficio Biodiversità di Cosenza. Comandante del Reparto Carabinieri Parco nazionale del Pollino e responsabile del Nucleo cinofilo Antiveleno e del Gruppo operativo speciale nel Parco.
Di recente ha coadiuvato gli uomini del comandante provinciale colonnello Pietro Sutera nelle attività di analisi sul fenomeno incendi boschivi.
Perrone, andrà a guidare le numerose Stazioni Carabinieri Forestale che costiutiscono il fulcro per il mantenimento in provincia dell’unitarietà dell’azione Forestale prevista dal D.lgs 177/2016.
Territorio vastissimo, estremamente complesso dal punto di vista orografico mai scevro di problematiche forestali ed ambientali.
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