PALMI. Nel corso di un’operazione congiunta dei carabinieri della locale Compagnia e dello Squadrone eliportato cacciatori “Calabria”, scattata alle prime ore di stanotte, è stato arrestato Carmine Alvaro, 33 anni, ricercato dal 2016 a seguito dell’emissione di un fermo d’indiziato di delitto emesso dalla Dda di Reggio Calabria per traffico di stupefacenti aggravato dalle finalità mafiose assieme ad altri due soggetti catturati nei mesi scorsi.
I militari dell’Arma, sulle tracce dell’uomo da alcuni mesi, hanno individuato nei giorni scorsi il casolare dove si nascondeva e stanotte, dopo aver cinturato l’intera area, hanno fatto scattare il blitz sorprendendo Alvaro nell’abitazione, dove si era sistemato per la notte.
Lo stesso, all’apertura della porta, è stato immediatamente bloccato dai militari e dichiarato in stato di arresto.
L’uomo è uno dei nipoti del più noto Carmine Alvaro, classe 1953, detto “U cuvertuni”, noto alle cronache per il ruolo di spicco nella cosca Alvaro-Macrì-Violi, nell’ambito di numerose indagini coordinate dalla Ddda reggina, tanto da scontare la condanna per associazione per delinquere di stampo mafioso in regime detentivo speciale previsto dal 41bis.
I militari dell’Arma, sulle tracce dell’uomo da alcuni mesi, hanno individuato nei giorni scorsi il casolare dove si nascondeva e stanotte, dopo aver cinturato l’intera area, hanno fatto scattare il blitz sorprendendo Alvaro nell’abitazione, dove si era sistemato per la notte.
Lo stesso, all’apertura della porta, è stato immediatamente bloccato dai militari e dichiarato in stato di arresto.
L’uomo è uno dei nipoti del più noto Carmine Alvaro, classe 1953, detto “U cuvertuni”, noto alle cronache per il ruolo di spicco nella cosca Alvaro-Macrì-Violi, nell’ambito di numerose indagini coordinate dalla Ddda reggina, tanto da scontare la condanna per associazione per delinquere di stampo mafioso in regime detentivo speciale previsto dal 41bis.
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