MONTALTO UFFUGO (CS). Quattro persone di nazionalità rumena sono state denunciate dalla locale stazione Carabinieri Forestale per attività di gestione rifiuti non autorizzata.
Le denunce sono scattate a seguito di una attività d’indagine mirata a prevenire e reprimere il fenomeno dell’abbandono rifiuti nel Comune.
In particolare in via Caminata sono stati rinvenuti diversi rifiuti speciali e non quali veicoli fuori uso, parti meccaniche, rame ferro, elettrodomestici in disuso, pneumatici, rifiuti elettronici, cavi in plastica, batterie esauste, motori elettrici e rifiuti metallici vari.
L’area di circa 750 metri quadri, era stata adibita a raccolta e stoccaggio di tali rifiuti senza alcuna autorizzazione.
Al suo interno anche un banco attrezzato per lo smontaggio e recupero del materiale metallico quale il rame.
L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, ha portato all’identificazione dei quattro soggetti responsabili di tale attività illecita la cui finalità era quella dello smontaggio dei veicoli cessati alla circolazione e alla rivendita degli stessi.
I rifiuti erano stoccati in modo incontrollato sul suolo senza la dovuta impermeabilizzazione necessaria al fine di evitare il deflusso delle sostanze liquide contenenti in questo tipo di rifiuti.
Oltre alla denuncia si è posta sotto sequestro l’area oggetto dell’attività illecita.
Le denunce sono scattate a seguito di una attività d’indagine mirata a prevenire e reprimere il fenomeno dell’abbandono rifiuti nel Comune.
In particolare in via Caminata sono stati rinvenuti diversi rifiuti speciali e non quali veicoli fuori uso, parti meccaniche, rame ferro, elettrodomestici in disuso, pneumatici, rifiuti elettronici, cavi in plastica, batterie esauste, motori elettrici e rifiuti metallici vari.
L’area di circa 750 metri quadri, era stata adibita a raccolta e stoccaggio di tali rifiuti senza alcuna autorizzazione.
Al suo interno anche un banco attrezzato per lo smontaggio e recupero del materiale metallico quale il rame.
L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, ha portato all’identificazione dei quattro soggetti responsabili di tale attività illecita la cui finalità era quella dello smontaggio dei veicoli cessati alla circolazione e alla rivendita degli stessi.
I rifiuti erano stoccati in modo incontrollato sul suolo senza la dovuta impermeabilizzazione necessaria al fine di evitare il deflusso delle sostanze liquide contenenti in questo tipo di rifiuti.
Oltre alla denuncia si è posta sotto sequestro l’area oggetto dell’attività illecita.
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