GIOIA TAURO. Nel corso di una operazione di salvataggio effettuata nei giorni scorsi, personale dipendente dalla locale Capitaneria di porto – Guardia costiera ha prestato soccorso a un natante da diporto rimasto in panne nello specchio acqueo antistante l’imboccatura del porto gioiese.
Su segnalazione pervenuta dallo stesso natante in difficoltà – una imbarcazione da diporto di circa 5 metri di lunghezza – la Sala operativa della Capitaneria di porto è stata informata della presenza di una avaria all’impianto propulsivo di bordo e della conseguente impossibilità di manovrare e di fare rientro in porto.
Accertata la situazione di pericolo per i quattro diportisti presenti sul natante in avaria, aggravata dalla presenza, tra questi, di due minori, è stato immediatamente disposto l’intervento della motovedetta CP 2097, attualmente in servizio presso la Capitaneria di porto – Guardia costiera.
Il personale operante sul dipendente mezzo di soccorso, giunto prontamente sul punto in cui si trovava, ormai alla deriva, l’imbarcazione in avaria, ha proceduto a prestare la necessaria assistenza e, dopo aver accertato le buone condizioni di salute dei diportisti presenti a bordo, ha scortato il natante all’interno della darsena servizi del porto, dove i malcapitati hanno potuto finalmente raggiungere la terraferma senza conseguenze e in piena sicurezza.
L’operazione compiuta si inserisce nella quotidiana attività della Capitaneria di porto gioiese finalizzata al soccorso e alla salvaguardia della vita umana in mare.
Si ricorda che, per le emergenze in mare, bisogna sempre chiamare il numero 1530, gratuito sul tutto il territorio nazionale ed attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all'anno.
Su segnalazione pervenuta dallo stesso natante in difficoltà – una imbarcazione da diporto di circa 5 metri di lunghezza – la Sala operativa della Capitaneria di porto è stata informata della presenza di una avaria all’impianto propulsivo di bordo e della conseguente impossibilità di manovrare e di fare rientro in porto.
Accertata la situazione di pericolo per i quattro diportisti presenti sul natante in avaria, aggravata dalla presenza, tra questi, di due minori, è stato immediatamente disposto l’intervento della motovedetta CP 2097, attualmente in servizio presso la Capitaneria di porto – Guardia costiera.
Il personale operante sul dipendente mezzo di soccorso, giunto prontamente sul punto in cui si trovava, ormai alla deriva, l’imbarcazione in avaria, ha proceduto a prestare la necessaria assistenza e, dopo aver accertato le buone condizioni di salute dei diportisti presenti a bordo, ha scortato il natante all’interno della darsena servizi del porto, dove i malcapitati hanno potuto finalmente raggiungere la terraferma senza conseguenze e in piena sicurezza.
L’operazione compiuta si inserisce nella quotidiana attività della Capitaneria di porto gioiese finalizzata al soccorso e alla salvaguardia della vita umana in mare.
Si ricorda che, per le emergenze in mare, bisogna sempre chiamare il numero 1530, gratuito sul tutto il territorio nazionale ed attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all'anno.
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