ROSARNO. La compagnia di La Bottega del Sorriso di Cittanova ha portato in scena la commedia brillante in 3 atti “5 Fimmani e Nu Tari’ “ di Pino Giambrone, adattamento e regia di Francesco Rizzo.
L’arte di arrangiarsi è stata sempre una peculiarità del popolo meridionale. Il meridionale si sa: “una ne pensa e cento ne fa” così il personaggio principale di questa commedia, Peppi Zarru che ha saputo accentrarsi queste caratteristiche, esasperando conflitti tra apparenza e realtà, tra normalità e anormalità.
Scene esilaranti e situazioni improbabili si sono alternati fino alla fine divertendo il pubblico in sala che ha salutato gli attori con scroscianti applausi.
Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 25 febbraio alle ore 19 e vedrà protagonista la compagnia di casa “Laboratorio Teatrale Rosarno 1976” che, a grande richiesta, ripropone il lavoro della precedente stagione “Due Giorni in Pretura”.
L’arte di arrangiarsi è stata sempre una peculiarità del popolo meridionale. Il meridionale si sa: “una ne pensa e cento ne fa” così il personaggio principale di questa commedia, Peppi Zarru che ha saputo accentrarsi queste caratteristiche, esasperando conflitti tra apparenza e realtà, tra normalità e anormalità.
Scene esilaranti e situazioni improbabili si sono alternati fino alla fine divertendo il pubblico in sala che ha salutato gli attori con scroscianti applausi.
Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 25 febbraio alle ore 19 e vedrà protagonista la compagnia di casa “Laboratorio Teatrale Rosarno 1976” che, a grande richiesta, ripropone il lavoro della precedente stagione “Due Giorni in Pretura”.
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