CAULONIA. Continuano incessantemente i controlli dei militari dell’Ufficio circondariale marittimo di Roccella Jonica, coordinati dal tenente di vascello sub Pietro Alfano, nell’ambito del circondario di competenza.
Oggi, nell’ambito della diuturna attività di contrasto alla pesca illegale, i militari della Guardia costiera hanno rilevato, sulla battigia, la presenza di un’imbarcazione da diporto. A bordo era presente del prodotto ittico, circa 20 kg di novellame di sarda (bianchetto) e un attrezzo da pesca tipo sciabica di 150 metri.
Ai pescatori di frodo sono state comminate due sanzioni amministrative: 1.000 euro per il possesso di attrezzo non consentito e 5.000 euro per il possesso del prodotto vietato.
Attrezzo da pesca e prodotto ittico sono stati posti sotto sequestro amministrativo.
L’attività di controllo sarà continua e costante anche nei prossimi giorni con tolleranza zero sia in mare che a terra e non si limiterà solo a chi effettua attività di pesca ma anche agli esercizi commerciali e all’utenza che, acquistando specie ittiche al di sotto della taglia minima consentita, compie azioni sanzionabili, incentivando la cattura da parte dei pescatori di frodo.
Si ribadisce che anche il consumatore finale, secondo le attuali disposizioni di legge, acquistando novellame di pesce incorrerà nelle stesse sanzioni di chi pesca e vende questo tipo di prodotto ittico.
L’auspicio è che la mancanza di domanda da parte degli acquirenti, unitamente ai continui ed incessanti controlli scoraggino questo tipo di attività illecita.
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