REGGIO CALABRIA. Nel pomeriggio di oggi, convocata dal prefetto Michele di Bari, si è tenuta una riunione per definire l’architettura delle operazioni di disinnesco e di brillamento dell’ordigno bellico rinvenuto a Villa San Giovanni, in via Stazione Vecchia.
All’incontro hanno partecipato il Commissario prefettizio del Comune Villa San Giovanni, i Rappresentanti del Comune di Reggio Calabria e di Campo Calabro, i Responsabili delle Forze dell’Ordine e delle Specialità, della Direzione marittima e dei Vigili del fuoco, i Rappresentanti dell’Esercito, del Suem 118, dell’Anas, di Rfi, di Trenitalia, di Caronte e Tourist, di Bluferries, della Croce Rossa, della Prefettura di Messina, della Protezione civile regionale, della Città Metropolitana e dell’Enac.
L’operazione, adeguatamente preparata, si svolgerà domenica 18 febbraio per creare minori disagi alla popolazione di Villa San Giovanni.
Le attività avranno inizio alle ore 5 e lo sgombero dei residenti (circa 5.000 abitanti) nell’area compresa nel raggio di 763 metri dall’ubicazione dell’ordigno (zona rossa) avrà inizio alle ore 6 circa.
Nell’occasione, per il tempo necessario, sarà sospesa l’operatività della stazione ferroviaria e del porto di Villa San Giovanni.
Una volta conclusa l’operazione di sgombero dell’area, i militari dell’11° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito provvederanno al despolettamento dell’ordigno.
Si tratta di una bomba aerea di fabbricazione americana, dal peso complessivo di 113 Kg, lunga quasi un metro e dal diametro di circa 30 cm.
La Prefettura coordinerà l’operazione.
Il Coc di Villa San Giovanni, già istituito, sarà attivato presso l’Istituto professionale servizi alberghieri e ristorazione Ipalb Tur a partire dalle ore 5 di domenica.
Verrà, altresì, istituito nel piazzale antistante l’Istituto alberghiero il Posto di comando avanzato dei Vigili del fuoco, nonché il Punto avanzato di comunicazione e intervento dell’Esercito Italiano con funzione di coordinamento degli artificieri.
Nella stessa mattinata si insedierà anche la Sala operativa della Prefettura a supporto del Centro coordinamento soccorsi.
Il Commissario prefettizio di Villa San Giovanni ha già predisposto una pianificazione per l’evacuazione e l’assistenza della popolazione, che dovrà lasciare la propria abitazione.
Al riguardo è stato effettuato un censimento delle persone da allontanare dall’area interessata.
All’incontro hanno partecipato il Commissario prefettizio del Comune Villa San Giovanni, i Rappresentanti del Comune di Reggio Calabria e di Campo Calabro, i Responsabili delle Forze dell’Ordine e delle Specialità, della Direzione marittima e dei Vigili del fuoco, i Rappresentanti dell’Esercito, del Suem 118, dell’Anas, di Rfi, di Trenitalia, di Caronte e Tourist, di Bluferries, della Croce Rossa, della Prefettura di Messina, della Protezione civile regionale, della Città Metropolitana e dell’Enac.
L’operazione, adeguatamente preparata, si svolgerà domenica 18 febbraio per creare minori disagi alla popolazione di Villa San Giovanni.
Le attività avranno inizio alle ore 5 e lo sgombero dei residenti (circa 5.000 abitanti) nell’area compresa nel raggio di 763 metri dall’ubicazione dell’ordigno (zona rossa) avrà inizio alle ore 6 circa.
Nell’occasione, per il tempo necessario, sarà sospesa l’operatività della stazione ferroviaria e del porto di Villa San Giovanni.
Una volta conclusa l’operazione di sgombero dell’area, i militari dell’11° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito provvederanno al despolettamento dell’ordigno.
Si tratta di una bomba aerea di fabbricazione americana, dal peso complessivo di 113 Kg, lunga quasi un metro e dal diametro di circa 30 cm.
La Prefettura coordinerà l’operazione.
Il Coc di Villa San Giovanni, già istituito, sarà attivato presso l’Istituto professionale servizi alberghieri e ristorazione Ipalb Tur a partire dalle ore 5 di domenica.
Verrà, altresì, istituito nel piazzale antistante l’Istituto alberghiero il Posto di comando avanzato dei Vigili del fuoco, nonché il Punto avanzato di comunicazione e intervento dell’Esercito Italiano con funzione di coordinamento degli artificieri.
Nella stessa mattinata si insedierà anche la Sala operativa della Prefettura a supporto del Centro coordinamento soccorsi.
Il Commissario prefettizio di Villa San Giovanni ha già predisposto una pianificazione per l’evacuazione e l’assistenza della popolazione, che dovrà lasciare la propria abitazione.
Al riguardo è stato effettuato un censimento delle persone da allontanare dall’area interessata.
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