REGGIO CALABRIA. Continua a sortire positivi risultati il piano di controllo del territorio voluto dal questore Raffaele Grassi.
Ieri pomeriggio, il personale della Polizia di Stato in servizio preso l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico ha fermato e arrestato 2 giovani, di cui uno con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e l’altro già sanzionato per guida senza patente.
Le Volanti hanno bloccato i due malviventi mentre transitavano in contrada Morra a bordo di un ciclomotore Liberty Piaggio privo di targa e dopo che gli stessi avevano tentato di eludere il controllo degli agenti.
Dai controlli effettuati su strada, il ciclomotore è risultato rubato nel 2014 a Frattamaggiore (Napoli), i due giovani non erano in possesso dei documenti di circolazione e il conducente era sprovvisto di patente di guida.
Il personale delle Volanti ha esteso gli accertamenti al ciclomotore che è risultato avere il numero del telaio illeggibile ed il cilindretto di accensione e il bloccasterzo risultavano forzati e manomessi.
All’esito di tale attività, i due giovani dovranno rispondere del reato di riciclaggio.
Gli arrestati, su disposizione dell’Autorità giudiziaria competente sono stati sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida.
Ieri pomeriggio, il personale della Polizia di Stato in servizio preso l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico ha fermato e arrestato 2 giovani, di cui uno con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e l’altro già sanzionato per guida senza patente.
Le Volanti hanno bloccato i due malviventi mentre transitavano in contrada Morra a bordo di un ciclomotore Liberty Piaggio privo di targa e dopo che gli stessi avevano tentato di eludere il controllo degli agenti.
Dai controlli effettuati su strada, il ciclomotore è risultato rubato nel 2014 a Frattamaggiore (Napoli), i due giovani non erano in possesso dei documenti di circolazione e il conducente era sprovvisto di patente di guida.
Il personale delle Volanti ha esteso gli accertamenti al ciclomotore che è risultato avere il numero del telaio illeggibile ed il cilindretto di accensione e il bloccasterzo risultavano forzati e manomessi.
All’esito di tale attività, i due giovani dovranno rispondere del reato di riciclaggio.
Gli arrestati, su disposizione dell’Autorità giudiziaria competente sono stati sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida.
Nessun commento:
Posta un commento