REGGIO CALABRIA. Dopo la vittoria, rivincita, contro il Rende arrivata nel turno infrasettimanale di Coppa Italia, gli uomini di Maurizi continuano a mettere dentro risultati positivi.
Quello che fuoriesce dal Granillo, nella gara odierna.
Il punto ottenuto contro il Matera, squadra che l’anno scorso militava nelle zone alte della classifica, mette in mostra la cattiveria e la voglia di fare dei reggini che fino alla fine lottano per portare a casa l’intero bottino, mostrando ancora una volta grinta e coesione alla ricerca del medesimo obbiettivo.
Per la gara odierna mister Maurizi deve fare a meno di Tulissi e il 4-3-1-2 mauriziano è composto dall’imprescindibile Cucchietti tra i pali; Da Laezza, Di Filippo, Gatti e Solerio nei quattro dietro; da Marino, Mezavilla e De Francesco al centro del campo; E da Bezziccheri dietro Sciamanna e Porcino in avanti.
Dopo aver osservato il minuto di silenzio in memoria delle vittime di Livorno le squadre e la terna arbitrale si schierano in campo e si comincia. La squadra che scende in campo è diversa da quella che ci si attendeva alla vigilia, Porcino arretra subito a centrocampo e de Francesco sale sulla trequarti, asciando a Bezziccheri il ruolo di supporto di Sciamanna.
Gli amaranto provano a fare la gara e mantengono il possesso, ma non riescono ad affondare, il gioco ristagna molto a centrocampo. Poche emozioni nella prima mezzora di gara e zero azioni da goal, l’unico tiro pericoloso è degli amaranto ed è calciato da Mezavilla, ma la conclusione non inquadra la porta.
La prima vera palla da goal è degli amaranto e sugli sviluppi dell’azione arriva il goal. Siamo al 37’, De Francesco trova splendidamente Porcino, che parte sul filo del fuorigioco, s’invola verso la porta e trovatosi a tu per tu con l’estremo difensore del Matera non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. I padroni di casa prendono coraggio e continuano a macinare gioco, ma il tempo passa velocemente e l’arbitro sancisce la fine della prima frazione di gioco.
Nella ripresa il gioco continua a latitare, entrambe le formazioni si rendono poco pericolose, gli amaranto provano a riprendere da dove avevano concluso la prima frazione di gioco, ma la prima vera occasione è degli ospiti, che trovano subito la rete del pareggio. Siamo al 52’ e Sernicola, entrato da pochi minuti, approfitta di un corner a proprio favore e con una spaccata sfonda la porta difesa da Cucchietti.
La partita comincia a vivacizzarsi, i tifosi seduti in curva sud, ancora in protesta, riprendono a cantare e a sostenere gli uomini in amaranto. Il Matera prende fiducia e sfiora il raddoppio, bravissimo Cucchietti a dire di no. Gli amaranto vanno in sofferenza dopo il goal e il Matera ne approfitta.
Mister Maurizi inizia a fare cambi, inserendo Sparacello e Fortunato al posto di Bezzichieri e Marino. I reggini sfiorano il nuovo vantaggio con Porcino, che insidia Scognamillo con un velenoso tiro-corss. Gli ospiti rispondo prendendo un palo, ma alla fine dei 90 minuti nessuna delle due compagini riesce a trovare la rete del definitivo sorpasso. Si conclude così la gara sul risultato di 1 a 1.
Punto prezioso, contro un Matera costruito anche quest’anno per essere protagonista ai vertici della classifica. Gara ordinata, concreta e decisa da parte degli amaranto, che nell’arco dei 90 minuti hanno dimostrato di non voler mollare nulla strada facendo.
La vittoria infrasettimanale e il pareggio odierno, assieme agli altri risultati positivi arrivati finora, continuano a dare morale e punto dopo punto aiutano a raggiungere l’obbiettivo minimo della salvezza, poi si vedrà.
Quello che fuoriesce dal Granillo, nella gara odierna.
Il punto ottenuto contro il Matera, squadra che l’anno scorso militava nelle zone alte della classifica, mette in mostra la cattiveria e la voglia di fare dei reggini che fino alla fine lottano per portare a casa l’intero bottino, mostrando ancora una volta grinta e coesione alla ricerca del medesimo obbiettivo.
Per la gara odierna mister Maurizi deve fare a meno di Tulissi e il 4-3-1-2 mauriziano è composto dall’imprescindibile Cucchietti tra i pali; Da Laezza, Di Filippo, Gatti e Solerio nei quattro dietro; da Marino, Mezavilla e De Francesco al centro del campo; E da Bezziccheri dietro Sciamanna e Porcino in avanti.
Dopo aver osservato il minuto di silenzio in memoria delle vittime di Livorno le squadre e la terna arbitrale si schierano in campo e si comincia. La squadra che scende in campo è diversa da quella che ci si attendeva alla vigilia, Porcino arretra subito a centrocampo e de Francesco sale sulla trequarti, asciando a Bezziccheri il ruolo di supporto di Sciamanna.
Gli amaranto provano a fare la gara e mantengono il possesso, ma non riescono ad affondare, il gioco ristagna molto a centrocampo. Poche emozioni nella prima mezzora di gara e zero azioni da goal, l’unico tiro pericoloso è degli amaranto ed è calciato da Mezavilla, ma la conclusione non inquadra la porta.
La prima vera palla da goal è degli amaranto e sugli sviluppi dell’azione arriva il goal. Siamo al 37’, De Francesco trova splendidamente Porcino, che parte sul filo del fuorigioco, s’invola verso la porta e trovatosi a tu per tu con l’estremo difensore del Matera non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. I padroni di casa prendono coraggio e continuano a macinare gioco, ma il tempo passa velocemente e l’arbitro sancisce la fine della prima frazione di gioco.
Nella ripresa il gioco continua a latitare, entrambe le formazioni si rendono poco pericolose, gli amaranto provano a riprendere da dove avevano concluso la prima frazione di gioco, ma la prima vera occasione è degli ospiti, che trovano subito la rete del pareggio. Siamo al 52’ e Sernicola, entrato da pochi minuti, approfitta di un corner a proprio favore e con una spaccata sfonda la porta difesa da Cucchietti.
La partita comincia a vivacizzarsi, i tifosi seduti in curva sud, ancora in protesta, riprendono a cantare e a sostenere gli uomini in amaranto. Il Matera prende fiducia e sfiora il raddoppio, bravissimo Cucchietti a dire di no. Gli amaranto vanno in sofferenza dopo il goal e il Matera ne approfitta.
Mister Maurizi inizia a fare cambi, inserendo Sparacello e Fortunato al posto di Bezzichieri e Marino. I reggini sfiorano il nuovo vantaggio con Porcino, che insidia Scognamillo con un velenoso tiro-corss. Gli ospiti rispondo prendendo un palo, ma alla fine dei 90 minuti nessuna delle due compagini riesce a trovare la rete del definitivo sorpasso. Si conclude così la gara sul risultato di 1 a 1.
Punto prezioso, contro un Matera costruito anche quest’anno per essere protagonista ai vertici della classifica. Gara ordinata, concreta e decisa da parte degli amaranto, che nell’arco dei 90 minuti hanno dimostrato di non voler mollare nulla strada facendo.
La vittoria infrasettimanale e il pareggio odierno, assieme agli altri risultati positivi arrivati finora, continuano a dare morale e punto dopo punto aiutano a raggiungere l’obbiettivo minimo della salvezza, poi si vedrà.
Pasquale Scopelliti
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