REGGIO CALABRIA.
Venerdì 29 dicembre al teatro comunale “Francesco Cilea”, alle ore
20:45, il Teatro Libero reggino porta in scena “Natale in casa Cupiello”
di Edoardo De Filippo.
Rappresentazione inserita nel programma delle festività natalizie patrocinata dall’Amministrazione comunale e dalla Città Metropolitana.
“Natale in casa Cupiello” è la più famosa ed apprezzata commedia del grande Edoardo De Filippo, assieme ad un’altra grande opera: “Filomena Marturano”.
Fu scritta nel 1929, anni di esordio sulla scena dal grande commediografo napoletano, da autore, da attore, sceneggiatore e regista. E’ anche tra le prime commedie scritte e recitate in lingua napoletana.
Scelta che fu subito apprezzata dal pubblico, e dagli appassionati di teatro dell’epoca. E’ una commedia che ha fatto storia, ed è il capolavoro per antonomasia del grande Edoardo. Una storia tutta familiare in cui emergono vizi e virtù dell’animo umano, nei giorni che precedono il Natale, in un’epoca difficile, segnata da furbizie ed espedienti che non risparmiano nemmeno l’ambito domestico.
Una tragicommedia, che regala motivi per ridere, ma anche per riflettere sulla complessità della vita quotidiana in cui ciascuno si affanna per superare piccoli e grandi problemi.
Un affresco di filosofia di vita napoletana, in parte ancora attuale, che può essere applicato a qualsiasi altra realtà italiana, fatta di semplicità, di miserie, di ripicche, dispetti, ma anche di entusiasmo, di voglia di vivere, di credere nel futuro e nelle proprie possibilità.
Non deve trarre in inganno la riproposizione di questa commedia a pochi giorni da quella che ha visto in scena, sempre al teatro “Cilea” il grande Enrico Guarneri. Sulla scena, questa volta, attori meno noti del teatro italiano. Ma egualmente bravi.
Tutti reggini, appassionati di teatro, fin da adolescenti. Risale ai primi anni '70 la nascita del Teatro Libero reggino, presso l’oratorio della Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù al rione ferrovieri. Guidato da Pasquale Cuzzocrea, regista di questa edizione di “Natale in casa Cupiello”, il Teatro Libero Reggino propone come protagonisti Franco Giordano nel ruolo di ‘Luca Cupiello’, Lilly Cuzzocrea, ‘Concetta’ sua moglie, e Lucio Maria Giordano nel ruolo del dispettoso ‘Tommasino.
Con la loro ultradecennale esperienza assicureranno una presenza scenica che non ha nulla di invidiare ai più conosciuti ed apprezzati attori di questo genere teatrale.
Completano il cast, Mariateresa Tropiano (Ninuccia la figlia), Nicola Alicante (Nicola Percuoco suo marito), Pepé Marino (Pasqualino, fratello di Luca), Michele Foti (Vittorio Elia), Lillo Urnera (Raffaele, il portinaio), Pasquale Cuzzocrea (il dottore), Maria Rita Naimo (Carmela), Olga Pastorelli (Maria Iuliano), Luigi Pastorelli (Franco Bucarelli), Lucia Lentini (Rita), Angela Pannuti (Maria), Domenico Laurendi (Alberto).
Lo staff è composto da Nino Gatto, Gianfranco Imbalzano, Nino Candela (scenografia); Maria Urnera (costumi); Luana Pellegrino (attrezzista); Mimmo Caridi (luci e musiche); Patrizia Vallone (rammentatrice); Pino D’Amico (fotografia); Franco Fontana (Rvm).
Rappresentazione inserita nel programma delle festività natalizie patrocinata dall’Amministrazione comunale e dalla Città Metropolitana.
“Natale in casa Cupiello” è la più famosa ed apprezzata commedia del grande Edoardo De Filippo, assieme ad un’altra grande opera: “Filomena Marturano”.
Fu scritta nel 1929, anni di esordio sulla scena dal grande commediografo napoletano, da autore, da attore, sceneggiatore e regista. E’ anche tra le prime commedie scritte e recitate in lingua napoletana.
Scelta che fu subito apprezzata dal pubblico, e dagli appassionati di teatro dell’epoca. E’ una commedia che ha fatto storia, ed è il capolavoro per antonomasia del grande Edoardo. Una storia tutta familiare in cui emergono vizi e virtù dell’animo umano, nei giorni che precedono il Natale, in un’epoca difficile, segnata da furbizie ed espedienti che non risparmiano nemmeno l’ambito domestico.
Una tragicommedia, che regala motivi per ridere, ma anche per riflettere sulla complessità della vita quotidiana in cui ciascuno si affanna per superare piccoli e grandi problemi.
Un affresco di filosofia di vita napoletana, in parte ancora attuale, che può essere applicato a qualsiasi altra realtà italiana, fatta di semplicità, di miserie, di ripicche, dispetti, ma anche di entusiasmo, di voglia di vivere, di credere nel futuro e nelle proprie possibilità.
Non deve trarre in inganno la riproposizione di questa commedia a pochi giorni da quella che ha visto in scena, sempre al teatro “Cilea” il grande Enrico Guarneri. Sulla scena, questa volta, attori meno noti del teatro italiano. Ma egualmente bravi.
Tutti reggini, appassionati di teatro, fin da adolescenti. Risale ai primi anni '70 la nascita del Teatro Libero reggino, presso l’oratorio della Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù al rione ferrovieri. Guidato da Pasquale Cuzzocrea, regista di questa edizione di “Natale in casa Cupiello”, il Teatro Libero Reggino propone come protagonisti Franco Giordano nel ruolo di ‘Luca Cupiello’, Lilly Cuzzocrea, ‘Concetta’ sua moglie, e Lucio Maria Giordano nel ruolo del dispettoso ‘Tommasino.
Con la loro ultradecennale esperienza assicureranno una presenza scenica che non ha nulla di invidiare ai più conosciuti ed apprezzati attori di questo genere teatrale.
Completano il cast, Mariateresa Tropiano (Ninuccia la figlia), Nicola Alicante (Nicola Percuoco suo marito), Pepé Marino (Pasqualino, fratello di Luca), Michele Foti (Vittorio Elia), Lillo Urnera (Raffaele, il portinaio), Pasquale Cuzzocrea (il dottore), Maria Rita Naimo (Carmela), Olga Pastorelli (Maria Iuliano), Luigi Pastorelli (Franco Bucarelli), Lucia Lentini (Rita), Angela Pannuti (Maria), Domenico Laurendi (Alberto).
Lo staff è composto da Nino Gatto, Gianfranco Imbalzano, Nino Candela (scenografia); Maria Urnera (costumi); Luana Pellegrino (attrezzista); Mimmo Caridi (luci e musiche); Patrizia Vallone (rammentatrice); Pino D’Amico (fotografia); Franco Fontana (Rvm).
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