REGGIO CALABRIA. Giovedì notte, i carabinieri del Nucleo radiomobile hanno arrestato in flagranza del reato di rapina, D. B. R., 18 anni, studente incensurato.
Tutto è iniziato quando un cittadino, transitando in via Sbarre Centrali intorno alle 3, ha notato che la porta a vetri d’entrata dell’esercizio commerciale “La dolce sosta” era stata infranta e, vista l’ora, ha deciso di chiamare il 112 per chiedere l’intervento dei carabinieri.
Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno ispezionato l’interno del locale e sorpreso D. B. R. nascosto in un deposito nel retro del locale stesso.
Il 18enne, vistosi scoperto, ha tentato di divincolarsi per scappare, colpendo violentemente i militari , i quali sono sono riusciti comunque a bloccarlo.
D. B. R., che è stato trovato in possesso di denaro contante rubato poco prima dalla cassa del bar, è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Tutto è iniziato quando un cittadino, transitando in via Sbarre Centrali intorno alle 3, ha notato che la porta a vetri d’entrata dell’esercizio commerciale “La dolce sosta” era stata infranta e, vista l’ora, ha deciso di chiamare il 112 per chiedere l’intervento dei carabinieri.
Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno ispezionato l’interno del locale e sorpreso D. B. R. nascosto in un deposito nel retro del locale stesso.
Il 18enne, vistosi scoperto, ha tentato di divincolarsi per scappare, colpendo violentemente i militari , i quali sono sono riusciti comunque a bloccarlo.
D. B. R., che è stato trovato in possesso di denaro contante rubato poco prima dalla cassa del bar, è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
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