REGGIO CALABRIA. “Grazie al personale della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’Ordine, che durante tutta l’estate hanno vigilato nelle serate della movida reggina con alto senso di responsabilità e dedizione al lavoro.
Un impegno costante che ha permesso di rendere più sicura la nostra città.
È questo il volto della Polizia che più mi piace: prossimità alla comunità per la tutela e la sicurezza della cittadinanza. Anche le sanzioni amministrative irrogate sono da inquadrare a tutela dei lavoratori onesti reggini che contribuiscono alla crescita economica della società.
Infine grazie a tutti i cittadini di Reggio Calabria, frequentatori dei lidi in questa stagione estiva, che hanno collaborato con le Forze di Polizia rispettando quelle semplici regole di convivenza civile che hanno permesso loro di trascorrere in serenità e spensieratezza le calde serate sullo Stretto”.
Queste le parole del questore della Provincia, Raffaele Grassi.
In occasione della stagione estiva dal 1° luglio e fino al 30 settembre il questore Raffaele Grassi ha ideatoarticolatiservizi integrati di controllo del territorio sul lungomarereggino finalizzati a garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
L’obiettivo prefissato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica è stato quello di prevenire ogni possibile turbativa al regolare svolgimento delle serate della movida regginaprevedendo la presenza delle Forze dell’Ordine.
In questo contesto operativo massima attenzione è stata rivolta al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nei luoghi di forte richiamo turistico.
Sono stati sensibilizzati i servizi di vigilanza edosservazione, da parte del personale della Polizia di Stato, dei militari dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza e della Polizia municipale, con controlli costanti ed accurati nei confronti di soggetti sospetti o pericolosi, nonché ai locali pubblici e di intrattenimento.
Le calde serate reggine appena trascorse hanno visto la presenza costante delle Forze dell’Ordine che ha garantito il massimo standard di efficienza al contrasto alla “criminalità diffusa” e profuso una sempre maggiore attività di controllo del territorio, al fine di impedire azioni delittuosenei luoghi maggiormente interessati dalla movida estiva.
Uno sforzo operativo che ha visto l’impiego interforze di uomini e mezzi che ha garantito l’assenza di fatti criminosi, quali ad esempio scippi o rapine,ed una serena e libera fruizione da parte di tutta la cittadinanza dei luoghi di maggiore interesse turistico.
Unico episodio che si è registrato è stato una rissa tra clienti di un noto lido del lungomare ed alcuni cittadini extracomunitari che stavano lanciando oggetti contro i frequentatori della struttura estiva.
L’intervento immediato delle Volanti e del personale impegnato nel servizio di vigilanza ha riportato la calma tra i presenti ed evitato che la situazione potesse degenerare.
Sotto il profilo amministrativo, la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale ha effettuato una serie di controlli ad esercizi pubblici, lidi e pub, all’esito dei quali sono stati denunciati 5 soggetti, titolari di altrettanti lidi cittadini, per aver esercitato attività di pubblico spettacolo in assenza della prevista autorizzazione.
Nel corso dei servizi interforze, svolti con l’ausilio dell’Ispettorato del Lavoro, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di circa 50.833 euro.
Un impegno costante che ha permesso di rendere più sicura la nostra città.
È questo il volto della Polizia che più mi piace: prossimità alla comunità per la tutela e la sicurezza della cittadinanza. Anche le sanzioni amministrative irrogate sono da inquadrare a tutela dei lavoratori onesti reggini che contribuiscono alla crescita economica della società.
Infine grazie a tutti i cittadini di Reggio Calabria, frequentatori dei lidi in questa stagione estiva, che hanno collaborato con le Forze di Polizia rispettando quelle semplici regole di convivenza civile che hanno permesso loro di trascorrere in serenità e spensieratezza le calde serate sullo Stretto”.
Queste le parole del questore della Provincia, Raffaele Grassi.
In occasione della stagione estiva dal 1° luglio e fino al 30 settembre il questore Raffaele Grassi ha ideatoarticolatiservizi integrati di controllo del territorio sul lungomarereggino finalizzati a garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
L’obiettivo prefissato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica è stato quello di prevenire ogni possibile turbativa al regolare svolgimento delle serate della movida regginaprevedendo la presenza delle Forze dell’Ordine.
In questo contesto operativo massima attenzione è stata rivolta al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nei luoghi di forte richiamo turistico.
Sono stati sensibilizzati i servizi di vigilanza edosservazione, da parte del personale della Polizia di Stato, dei militari dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza e della Polizia municipale, con controlli costanti ed accurati nei confronti di soggetti sospetti o pericolosi, nonché ai locali pubblici e di intrattenimento.
Le calde serate reggine appena trascorse hanno visto la presenza costante delle Forze dell’Ordine che ha garantito il massimo standard di efficienza al contrasto alla “criminalità diffusa” e profuso una sempre maggiore attività di controllo del territorio, al fine di impedire azioni delittuosenei luoghi maggiormente interessati dalla movida estiva.
Uno sforzo operativo che ha visto l’impiego interforze di uomini e mezzi che ha garantito l’assenza di fatti criminosi, quali ad esempio scippi o rapine,ed una serena e libera fruizione da parte di tutta la cittadinanza dei luoghi di maggiore interesse turistico.
Unico episodio che si è registrato è stato una rissa tra clienti di un noto lido del lungomare ed alcuni cittadini extracomunitari che stavano lanciando oggetti contro i frequentatori della struttura estiva.
L’intervento immediato delle Volanti e del personale impegnato nel servizio di vigilanza ha riportato la calma tra i presenti ed evitato che la situazione potesse degenerare.
Sotto il profilo amministrativo, la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale ha effettuato una serie di controlli ad esercizi pubblici, lidi e pub, all’esito dei quali sono stati denunciati 5 soggetti, titolari di altrettanti lidi cittadini, per aver esercitato attività di pubblico spettacolo in assenza della prevista autorizzazione.
Nel corso dei servizi interforze, svolti con l’ausilio dell’Ispettorato del Lavoro, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di circa 50.833 euro.
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