REGGIO CALABRIA. Il Popolo di Archi comunica che nella mattinata di ieri, si è tenuto un incontro presso la palestra comunale di Archi, con i tecnici del comune e della ditta che dovrà eseguire i lavori.
Dopo due anni di presidi popolari finalmente è stato fatto un piccolo passo in avanti ossia un confronto tecnico tra il geometra del Comune e l’ingegnere della ditta “G. Costruzioni Generali” con sede a Crucoli (Crotone).
Nella nostra conversazione abbiamo voluto specificare che l’importanza della palestra per il territorio è fondamentale, che la stessa è stata distrutta dagli immigrati con il tacito consenso delle istituzioni pubbliche e delle cooperative private, che domenica 23 settembre 2018 siamo scesi per la seconda volta in strada a manifestare in favore dell’apertura e per lanciare un monito alle istituzioni che fino ad oggi hanno abbandonato il territorio al proprio destino.
Dall’incontro si è passati ad un approfondito sopralluogo in cui è emersa una novità, che abbiamo voluto far notare, le gronde della palestra vanno pulite – e alcune sostituite perché rotte – in quanto ostruite da terra ed erbe selvatiche cresciute nel corso del tempo.
Abbiamo chiesto la data di inizio e di fine lavori ma non ci è stato comunicato il giorno preciso ma che comunque nell’imminenza (si presume la prossima settimana); abbiamo chiesto anche di essere informati sia sull’inizio sia sulle fasi di avanzamento dei lavori.
Gli interventi riguarderanno sia l’esterno della palestra che va bonificata e sia l’interno.
I lavori dureranno 120 giorni, l’importo finanziato è di 175.490 euro, i lavori che andranno effettuati riguarderanno il rifacimento dei servizi igienici e degli spogliati, la revisione dell’impianto elettrico, il sistema di allarme, il rifacimento del campo di gioco, la sostituzione delle porte interne e dei maniglioni anti-panico, la bonifica dell’area esterna, la pulizia del parcheggio e la pittura degli interni e degli esterni.
Dopo una lotta durata due anni, Il Popolo di Archi ha mosso le coscienze delle istituzioni e finalmente dovrebbero partire i lavori.
Altre iniziative sono previste nel territorio per recuperare quanto le istituzioni non hanno fatto negli ultimi anni, invitiamo la cittadinanza a venire a conoscerci e a partecipare alle nostre iniziative, non chiediamo né soldi né voti ma solo passione e amore per il nostro territorio.
Dopo due anni di presidi popolari finalmente è stato fatto un piccolo passo in avanti ossia un confronto tecnico tra il geometra del Comune e l’ingegnere della ditta “G. Costruzioni Generali” con sede a Crucoli (Crotone).
Nella nostra conversazione abbiamo voluto specificare che l’importanza della palestra per il territorio è fondamentale, che la stessa è stata distrutta dagli immigrati con il tacito consenso delle istituzioni pubbliche e delle cooperative private, che domenica 23 settembre 2018 siamo scesi per la seconda volta in strada a manifestare in favore dell’apertura e per lanciare un monito alle istituzioni che fino ad oggi hanno abbandonato il territorio al proprio destino.
Dall’incontro si è passati ad un approfondito sopralluogo in cui è emersa una novità, che abbiamo voluto far notare, le gronde della palestra vanno pulite – e alcune sostituite perché rotte – in quanto ostruite da terra ed erbe selvatiche cresciute nel corso del tempo.
Abbiamo chiesto la data di inizio e di fine lavori ma non ci è stato comunicato il giorno preciso ma che comunque nell’imminenza (si presume la prossima settimana); abbiamo chiesto anche di essere informati sia sull’inizio sia sulle fasi di avanzamento dei lavori.
Gli interventi riguarderanno sia l’esterno della palestra che va bonificata e sia l’interno.
I lavori dureranno 120 giorni, l’importo finanziato è di 175.490 euro, i lavori che andranno effettuati riguarderanno il rifacimento dei servizi igienici e degli spogliati, la revisione dell’impianto elettrico, il sistema di allarme, il rifacimento del campo di gioco, la sostituzione delle porte interne e dei maniglioni anti-panico, la bonifica dell’area esterna, la pulizia del parcheggio e la pittura degli interni e degli esterni.
Dopo una lotta durata due anni, Il Popolo di Archi ha mosso le coscienze delle istituzioni e finalmente dovrebbero partire i lavori.
Altre iniziative sono previste nel territorio per recuperare quanto le istituzioni non hanno fatto negli ultimi anni, invitiamo la cittadinanza a venire a conoscerci e a partecipare alle nostre iniziative, non chiediamo né soldi né voti ma solo passione e amore per il nostro territorio.
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