mercoledì 5 luglio 2017

REGGIO CALABRIA. Al castello Aragonese inaugurata la mostra “Reggio e i miti della Magna Grecia”

REGGIO CALABRIA. Nell'incantevole castello "Aragonese", è stata inaugurata ieri pomeriggio, la mostra di disegni “Reggio e i miti della Magna Grecia” aperta al pubblico sino al prossimo 20 luglio.

L' iniziativa di alto rilievo culturale inserita nel programma del “Festival delle Arti della Magna Grecia” progetto ideato e prodotto dall’Associazione culturale arte e spettacolo “Calabria dietro le quinte” in collaborazione con Kalabria 2001 e DopoLavoro ferroviario e finanziato dai fondi Pisu del Comune – Por Fesr 2007-2013 – PacCalabria, è stata magistralmente presentata da Marco Mauro.

Schizzi, disegni, acquerelli, incisioni dei docenti dell’Università Mediterranea: Ottavio Amaro, Gianni Brandolino, Gaetano Ginex e Gianfranco Neri hanno mostrato la bellezza e il fascino nascosto di paesaggi, luoghi e miti dello Stretto e dell’antica Magna Grecia.

Un allestimento curato nei minimi dettagli arricchito, inoltre, dalle opere artistiche sui personaggi e i miti della Magna Grecia di Alessandro Allegra, Gabriele Varaldo, Antonello Diano, Antonio Federico, Maria Carmela Romeo, Alessia Teoclè, Cesare Como, Chiara Franchetti.  Prezioso il contributo della responsabile del Comune Grazia Maria Scarcella particolarmente sensibile e attenta alla buona riuscita dell’evento.

Entusiasta per la riuscita dell'evento il presidente di "Calabria dietro le quinte"  Peppe Mazzacuva che, durante la presentazione della mostra alla quale ha preso parte il prefetto Michele di Bari, il rettore dell’Università Mediterranea Pasquale Catanoso, il presidente del Consiglio comunale Demetrio Delfino e il consigliere delegato ai grandi Eventi Nicola Paris, ha ribadito "la finalità dell'intero progetto la cui azione principale è la valorizzazione del sistema dei beni culturali della città".

Il curatore della mostra Gaetano Ginex, professore di disegno del dipartimento dArTe, della mostra si è invece soffermato sulla mostra  “Reggio e i miti della Magna Grecia” i cui "disegni danno l’impressione che parlino di una realtà che va oltre il fantasma del visibile. Sono rappresentazioni di un mito pensato, fatto di archetipi e visioni classiche, che non hanno un tempo definito".

In questo affascinante racconto, preziosa è stata la voce dell'attrice romana  Annalisa Cordone, vincitrice dell'ultima edizione del Festival nazionale del cabaret "Facce da Bronzi", che in un intenso reading teatrale ha narrato miti e leggende della Magna Grecia esplorando un territorio artisticamente molto vasto come la Calabria.

La nota attrice comica è riuscita a tracciare un percorso simbolico della vita e delle opere dei vari scrittori e con la solo voce ha trascinato gli spettatori nel mistero che avvolge il percorso fra l’immaginazione e la creazione di un mondo letterario e il rapporto tra la loro arte e la città, tra i luoghi della memoria e i luoghi dell’anima.

Tra i prossimi appuntamenti che animeranno il Castello nei prossimi giorni, ritorna il percorso ludico didattico con i bambini “A Spasso nella Magna Grecia” sabato 8 luglio alle 17, con un laboratorio dal titolo “Persefone e i Pinakes”.

Per maggiori informazioni su orari e giorni di apertura della mostra: www.festivalartimagnagrecia.it

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