martedì 2 ottobre 2018

BISIGNANO. Sequestrato impianto lavorazione inerti e produzione calcestruzzo

BISIGNANO (CS).  I militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di Acri e Montalto durante una attività di controllo hanno posto sotto sequestro in località “Macchia Tavola- fiume Crati” un impianto di lavorazioni inerti e produzione calcestruzzo senza le autorizzazioni previste per le emissioni in atmosfera.

Inoltre si è accertato che il cantiere,  ha interessato abusivamente una vasta superficie (circa 40.000 metri quadri) di area demaniale di proprietà dello Stato nei pressi del fiume Crati dove si è anche accertato il prelievo furtivo, mediante un mezzo meccanico, di materiale litoide.

Sempre all’interno del cantiere è stata rinvenuta un’area di circa 2000 metri quadri adibita a discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi e non.

Tali rifiuti, derivanti da attività di demolizione edile, sono stati interrati, per una profondità di circa 2 metri, provocando un grave danno all’ambiente con possibile inquinamento delle falde acquifere e del suolo.

L’area del cantiere, circa 70.000 metri quadri, è stata posta sotto sequestro e denunciato il proprietario per invasione di terreni pubblici dello Stato, furto di materiale litoide, discarica abusiva e violazione alla normativa sulla qualità dell’aria.

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